Nel corso dell'intervista rilasciata a ESPN, l'ex terzino dell'Inter Jonathan ha ricordato anche la figura di Massimo Moratti. Non usando però parole esattamente morbide nei confronti dell'ex presidente: "Lui era molto grato ai campioni del Triplete. Il presidente era un po' diventato il padre dei ragazzi. Per rimettere in carreggiata la squadra doveva arrivare un allenatore di polso, con la mano ferma. Molti giocatori non hanno reso a dovere, ma gli allenatori non riuscivano a incidere, perché avevano paura, anche perché i ragazzi avevano molto feeling con il presidente".

Jonathan ricorda anche un episodio curioso legato a Maicon: "Eravamo in Indonesia per una tournée. Lui stava per lasciare l'Inter, così come molti altri veterani, ma aveva ancora molto morale. A Milano lui è un re ancora adesso, figuratevi all'epoca. Era un ottimo giocatore e come persona ho solo cose buone da dire. Un giorno è arrivato nella stanza dove eravamo Philippe Coutinho ed io. Ci stavamo riposando bene, del resto avevo bisogno di inserirmi in squadra e fare bella figura dopo il prestito al Parma, quindi ero tranquillo. Poi è arrivato con un altoparlante e ci ha detto di scendere in piscina. Ci ha guardato e ha detto: 'Rilassati, sei con me!', e si è battuto al petto. Siamo scesi e in effetti non è successo nulla: abbiamo solo fatto delle foto con lo staff". 

Sezione: Ex nerazzurri / Data: Ven 15 aprile 2022 alle 12:56
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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