Ai microfoni del canale ufficiale del Torneo di Viareggio, l'ex difensore dell'Inter Giuseppe Bergomi parla della sua mancata partecipazione ai tempi della Primavera nerazzurra: "Non ho mai giocato la Viareggio Cup perché quando ero in Primavera, l'Inter non partecipò a causa di qualche problema dell'anno precedente. Ricordo che il nostro tecnico Giancarlo Cella ci disse: "Non andiamo". Se è stato un rammarico non prendervi mai parte? Sì, assolutamente".

Oggi è qui disinteressatamente o perché c'è qualche giocatore che le interessa?
"La verità? Mia figlia è fidanzata con Gori, il numero 9 della Fiorentina, e allora siamo venuti insieme".

Sembra essere un buon giocatore.
"Fa gol, lotta e si dà da fare".

Un ragazzo come lui, per prenderlo come esempio, potrebbe già fare il balzo e provare la Serie B?
"In particolare per lui questo è il suo anno, perché l'anno scorso non ha giocato tantissimo. Durante questa stagione ha già segnato 15 gol e ha fatto lo stage per l'Under 19 della Nazionale Italiana. Poi non è stato scelto ed è tornato a fare il Torneo di Viareggio. Questa per quest'anno è la sua vetrina. Il prossimo anno o la Fiorentina ci vede qualcosa e pensa di dargli delle opportunità, oppure potrebbe essere girato in prestito da qualche parte per maturare. Ad esempio quest'anno Pinamonti è stato fermo all'Inter, perché non ha giocato né in prima squadra né in Primavera".

Il Torneo di Viareggio necessita di una 'riflessione'?
"Eh, io una riflessione la farei. Per l'età e per capire perché determinate squadre fanno un passo indietro. Uno deve farsi delle domande e cercare magari di ridurre qualcosa e portare maggior qualità. Ma è il mio pensiero, bisogna anche considerare la concomitanza delle convocazioni in Nazionale che hanno tolto qualcosa".

Pronostico Inter-Parma?
"L'Inter è forte. Sicuramente è la squadra che conosco meglio delle partecipanti, oltre alla Fiorentina. Ha una profondità di rosa importante, e ha un allenatore molto bravo".

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Sezione: Ex nerazzurri / Data: Lun 26 marzo 2018 alle 18:25
Autore: Filippo M. Capra / Twitter: @FilippoMCapra
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