Da Roma a Milano, passando per Firenze. Dal 10 al 17 gennaio saranno sette giorni di fuoco per l'Inter di Antonio Conte, chiamata a rialzare la testa dopo l'inaspettato stop del Marassi contro la Samp per mano degli ex Candreva e Keita Baldé. Da questa domenica (visita alla Roma) alla prossima (ospite la Juventus), con in mezzo la scomoda trasferta di Firenze di mercoledì: i prossimi sette giorni diranno molto sulle reali ambizioni di questa Inter. 

Il primo appuntamento in agenda è quello di domani all'Olimpico di Roma contro i giallorossi di Paulo Fonseca, ora al terzo posto in classifica e a soli tre punti di distanza da un'Inter che spera di non ritrovarsi il pranzo sullo stomaco. La Roma gioca bene, diverte e macina punti, sognando magari di iscriversi ufficialmente alla lotta per lo Scudetto in caso di risultato positivo contro il Biscione. Un pericolo da scongiurare e da tenere a distanza di sicurezza, anche perché la domenica successiva, al Meazza, arriverà una Juventus più motivata dopo il recente successo (proprio a San Siro) sulla capolista Milan. Vincere - e convincere - nei prossimi due big match in agenda darebbe ai nerazzurri una grossa spinta sia a livello di classifica che sul piano morale, dove urge una reazione da grande squadra dopo la seconda sconfitta stagionale in campionato. 

Con il doloroso e precoce addio alla Champions e all'Europa League, inoltre, l'Inter è rimasta in corsa soltanto su due fronti: in campionato, diventato di diritto l'obiettivo principale della stagione, e in Coppa Italia. E il percorso nerazzurro nella competizione nazionale comincerà proprio nel bel mezzo di questi sette giorni ad alta tensione: dopo l'impegno nella Capitale, infatti, mercoledì 13 gennaio Lukaku e soci viaggeranno verso Firenze dove (all'insolito e discusso orario delle 15) scenderanno in campo contro la Fiorentina per cercare di mettere in tasca il pass per i quarti di finale. E quatto giorni dopo arriva Cristiano Ronaldo a San Siro. 

In questo momento serve quindi mettere da parte tutto: dalle voci su Suning e sulle quote societarie fino a quelle sul Papu Gomez sulle idee di mercato; dal rebus sul futuro di Christian Eriksen alla recente battaglia legale tra l'agente del danese e i nerazzurri. Testa solo sul campo, sul campionato e sulla Coppa Italia: i prossimi sette giorni ci racconteranno di che pasta è fatta questa Inter.

Sezione: Editoriale / Data: Sab 09 gennaio 2021 alle 00:00
Autore: Stefano Bertocchi / Twitter: @stebertz8
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