"Buona sera. Archiviamo velocemente la stagione stendendo un velo pietoso. Ma in ogni caso, seppur negativa, questa stagione è servita a capire chi abbiamo in rosa. Discreti giocatori, qualche buon elemento ma quasi nessuno con le "palle". Bisogna rivoluzionare ma farlo con intelligenza, pesando i giocatori bravi e non giudicarli in un contesto di squadra disastrosa; ci fosse stato Messi o Ronaldo quest'anno li avremmo subito ceduti per manifesta scarsezza. Il calcio è uno sport di squadra e se non gira tutto, il singolo può incidere poco venendo risucchiato nel grigiore generale. Ricordate quanti giocatori abbiamo velocemente ceduto dopo annate come questa e poi in altre squadre sono diventati ottimi giocatori? Capitolo allenatore: mi auguro che la miriade di nomi che leggo sia solo frutto del lavoro dei giornalisti. Ancora ci ostiniamo a inseguire stranieri solo perchè hanno fatto una buona stagione magari in campionati minori? Ancora diobbiamo ripetere l'errore " De Boer" . A maggior ragione che non avremo le coppe, ma solo il campionato, il mister deve essere italiano!! Chiedete a Jardim o a Pochettino come gioca il Sassuolo o il Chievo...probabilemnte non sanno neanche se giocano in A. Ci vuole un italiano, di spessore e un conoscitore del nostro calcio. E soprattutto un progetto che non vacilli ai primi intoppi, ma sia a lungo termine".
Marcello
"Come recitava una pubblicità di un famoso orologio, anche io (che personalmente come potrebbero testimoniare in tanti raramente mi sbaglio sulla valutazione dei giocatori) dico toglietemi tutto dalla prossima Inter ma non Icardi e anche Perisic, il croato 10 gol e 7 assist è un campione forte di destro e sinistro, bravo di testa, gran fisico, un maratoneta con scatto da centometrista.....
Non si può pensare al nuovo anno partendo dalla sua cessione, rivendiamo il solito cavallo per prendere magari 2 somari è sempre così come in passato con Carlos Pirlo Sammer Bergkamp Coutinho,Kovacic, Guarin, si anche lui fischiato per certi tiri, ma uno come lui non lo abbiamo più trovato tra i vari Brozovic, Medel, Kondo, Banega Joao Mario e compagnia cantante.....
Pensare ad una prossima stagione che come scritto ieri dai servi del giornale rosa di Milano,ripartire da Medel e cedere uno dei 2 SOLI CAMPIONI che abbiamo mi fà venire da piangere...scandaloso, incredibile!!!!INCOMPETENTI!!! Sabatini pensaci tu!!!
Si dice per sistemare i conti, ma questi conti quando cazzo si finisce di sistemarli!!!! Ma quelli dell'UEFA invece di rompere continuamente le palle, non è ora che risolvono la questione Alvarez, sono passati 2 anni, da noi pretendono puntualità, ma loro che fanno?? bravi solo a prendere super consulenze alla Platini o tangenti varie??? Me li immagino come grassi babbei attaccati alla poltrona con stipendi milionari, peggio dei nostri politici....
Comunque Perisic NON SI DEVE VENDERE !!!!!!, plusvalenza o meno, abbiamo una lista di somari che da Milano si sentono ragliare fino a casa mia 500 Km circa: Murillo, Medel, Nagatomo, Santon, Kondogbia, Eder, e anche chi non è un somaro ma meglio cedere lui che Perisic :Candreva, Banega,
Brozovic o l'UFO Gabigol ma anche Andreolli, Biabiany, Ranocchia, Jovetic, insomma tutti ma non ICARDI e PERISIC.....
Per prendere chi??? Berardi gran corsa e sinistro, ma niente dribling, scarso di destro e nullo di testa; Bernardeschi è bravo, ma se vendiamo il croato siamo al punto di prima.....
La rovina di questi anni è stata vendere un cavallo per prendere 3 somari, e i risultati si sono visti non vorrei iniziare il prossimo campionato come quello che stà finendo, sapendo già in partenza che la Champions nonostante il posto in più sarà un miraggio, almeno fino a Natale fateci sognare, altrimenti andate.........Amatela!!! e non dategli il colpo di grazia si deve ripartire da ICARDI e PERISIC senza se e senza ma!!!!!".
Diaz
"Egregio Zhang Steven
Chi vi scrive è VINCENZO un tifoso di anni 33 che segue l'Inter sin da quando ha conosciuto il giuoco del calcio.Sappiamo tutti che tifare Inter vuol dire onore,sappiamo tutti che tifare Inter vuol dire soffrire,sappiamo tutti che tifare Inter significa essere forti di cuore,ma tifare Inter non significa essere presi in giro da chi indossa una maglia gloriosa che nessuno onora,nessuno rispetta e nessuno ama.Da tanti,troppi anni,i nostri colori non incutono timore in Italia,figurarsi in Europa,da troppi anni,veniamo a San Siro con la speranza che ci possa essere la partita della svolta per il nostro futuro,da troppi anni viviamo con la speranza di una SOCIETA' MIGLIORE e soprattutto di una SQUADRA MIGLIORE.Voglio farvi solo un piccolo appunto,prima vivevo a 1300 Km di distanza dato che abitavo a Palermo e capitava che spesso andavo a San Siro spendendo soldi di aerei,alberghi,biglietti stadio e in alcuni casi anche di abbonamenti saltuari,pur avendo un lavoro part time da 600€ al mese,da questa stagione invece,ho avuto il mio trasferimento a Milano per non essere lincenziato e per mantenere quelle 600€ al mese che mi permettano di vivere,e la prima cosa che ho fatto è stato quello di acquistare l'abbonamento, ho il mio posto fisso in CURVA NORD,sempre al fianco dei miei colori nella speranza che la Domenica possa gioire insieme a tutti i milioni di tifosi nerazzurri e invece da 6 anni a questa parte buttiamo giù bocconi amari.E ora di dire basta,e ora di avere rispetto per me e per tutti quei tifosi che seguiamo questi colori da anni e anni,PRETENDIAMO RISPETTO e soprattutto PRENTENDIAMO che nessuno ci prenda in giro.!".
Vincenzo
"Cara Redazione
Il primo risultato delle tre partite che rimanevano l’ho azzeccato …ripeto…domenica si perde e poi si vince con l’Udinese…si vedrà il diverso impegno dei giocatori nelle partite…fidatevi…Quindi cari Nerazzurri non ci resta che guardare al futuro.. Come detto da tanto tempo l’unica soluzione che potrebbe sistemare le cose è dare carta bianca a Conte …su TUTTO… mercato…spogliatoio…comunicazione…gestione totale ed autonoma…Bisogna mettere a capo della società il figlio del proprietario e trovare un A.D. con i contro attributi… Presidente…A.D…D.S…allenatore…ecco la filiera.. Juve docet.. Fuori dalla linea direttiva il buon zanetti…il campo una cosa…la scrivania un'altra..Per la squadra degli ultimi giocatori che sento accostati all’Inter mi piacerebbero sia Marquinos che Pepe…il resto no.. De Maria è meno decisivo di Perisic e la storia che dobbiamo vendere lui per appianare i debiti è un grandissimo errore…Ribadisco che la difesa ed il centrocampo vanno rifatti… in avanti dobbiamo solo investire per il futuro e prendere un altro uomo gol…Provo a dare delle idee…Conti e Darmian … Pepe e Marquinos in difesa.. Nainggolan e De Rossi a metà campo… Bernardeschi più di Berardi (domenica non mi ha impressionato affatto)…cerchiamo di non prendere sempre il giocatore sbagliato quando siamo in competizione con la Juve (Platini Muller… Zidane Djorkaeff…ecc) . Poi avanti un giocatore di spessore (Aguero o Sanchez) e Schick per il futuro
Handanovic
Conti Pepe Marquinos D’Ambrosio
De Rossi Nainggolan
Bernardeschi Aguero Perisic
Icardi
a disposizione
Padelli Darmian Miranda Medel Andreolli Ansaldi Gagliardini Candreva J.Mario Eder Schick
Acquisti:
Darmian (P) Marquinos (45 mln) Nainggolan (45 mln) Aguero (35 mln) Bernardeschi (40 mln) Schick (25 mln) Conti (20 mln) Pepe (FC) De Rossi (FC) Padelli (FC) Totale : 210 mln
Cessioni :
Jovetic (10 mln) Banega (30 mln Cina) Ranocchia (10 mln) Biabiany (15 mln Cina) Palacio (FC) Barbosa (P) Santon (5 mln) Nagatomo (5 mln) Brozovic (25 mln) Alvarez (10 mln) J.Jesus (8 mln) Murillo (25 mln) Kondogbia (25 mln) Totale 168 mln
AMALA".
Claudio
"Cara Redazione,
mentre Ausiio gira e rigira per l'Europa, e non si sa ancora ( dopo un anno dall'arrivo di Suning!!) come sarà strutturata la società, il Milan degli ex Inter Fassone/Mirabelli si sta muovendo con lucidità e determinazione. Ci hanno fregato Rodriguez, ed è un dolore immenso: perdiamo l'unico terzino sul mercato per il quale valesse la pena spendere una cifra importante. Com'è possibile che solo per l'Inter la struttura societaria sia il problema dei problemi? Il vecchio Milan ha girato a meravigia, per molti anni, con il duo Galliani/Braida; la Juventus opera con Marotta/Paratici. Possibile che all'Inter si debbano moltiplicare i dirigenti - o pseudo tali - come pani e pesci e non si sappia mai chi comanda? Possibile che tutti gli incapci a comandare finisicano all'Inter?
E' UN INCUBO, dal quale non riusciamo a svegliarci. Capisco la necessità di programmare; ma com'è possibile che un gruppo come Suning non abbia colto immediatamente la necessità di fare chiarezza sui poteri e , di conseguenza, sulle responsabilità?
Intanto il Milan dalla struttura snella ci ha fregato il terzino. Vedrete che a breve la Juve ci fregherà Scick.
All'Inter si guardano intorno e sfogliano la margherita per l'allenatore, deleggittimando preventivamente chiunque arrivi al posto di Conte. Se il buongiorno si vede dal mattino...
Cari saluti".
Daniela
"Gent.ma Redazione,
ho letto in questo periodo fin troppo lungo di crisi, tutte le lamentele che sono state pubblicate e che in buona parte condivido. Per quanto riguarda la società non sono in grado di giudicare se gli attuali dirigenti siano o meno competenti,a parte Zanetti che ritengo solo "di copertina".Ausilio sono anni che fa il mercato senza soldi e quindi rispetto ai suoi concorrenti un pochino svantaggiato mi sembra che parta, oltre a non avere una squadra appetibile per i big. Gli esempi di struttura societaria esistono. Se sono funzionanti a volte copiare non è disdicevole.La cosa che ritengo clamorosa è che ritengo esistano in Italia e con stipendi umani, tre o quattro difensori di buon livello che possano sostituire il nulla che abbiamo attualmente e non da oggi. Ho letto anche che l'allenatore conterebbe poco.L'allenatore costruisce il gruppo, lo tiene unito, fa le carezze e da anche i calci nel sedere all'occorrenza.Sulle tattiche ormai penso non ci sia niente da imparare.Il grande allenatore è quello che chiede a un campione acclarato e acclamato come ad esempio Eto di aiutare sulla fascia difensiva e questi esegue.Sul senso di appartenenza siamo tutti concordi, ma non bisogna necessariamente venire dalla Cantera, basta essere professionisti seri.Credo che il massimo esempio,per rimanere nel nostro orticello sia stato Aldone Serena che si è fatto tutti i derby di Milano e Torino con tutte quattro le maglie. Non era Messi,ma la buttava dentro e non si è mai tirato indietro a prendere e dare botte.Da vecchio interista vorrei ricordare ai più giovani,senza andare al Medio Evo ,che dopo la grande Inter degli anni sessanta, ci siamo riaffacciati al tetto del mondo solo nel 2010 dopo aver vinto sporadici scudetti con Bersellini e Trapattoni (a proposito di professionalità,ex Milan ex Juve) e a seguire la serie di Mancini in un periodo analogo a questo,se non peggio, visto che esisteva solo la Roma a contenderci il titolo.Certo che ci vuole anche fortuna a creare il mix giusto, ma anche conoscere un pò di storia non guasta. La Croazia in passato ha avuto squadre veramente ricche di campioni, andavano ai mondiali, giocavano primi tempi strepitosi, andavano negli spogliatoi e magari si litigavano il the, tornavano in campo e ne prendevano quattro.I nostri due sono l'esempio di quello che ho scritto. Noi non vinciamo tutti gli anni,facciamo festa raramente.Litigateci ma non abbandonatela, gli uomini passano, la società e i colori restano.Non siamo mai andati in "B"? E chissenefrega, andiamo un anno in B e poi vinciamo dieci scudetti e cinque Champions di fila, ci state ? Amici di fede nerazzurra, state sereni,la vita è un'altra cosa".
Domenico
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