"I soldi per Tevez andrebbero spesi meglio"

"Cara redazione, sarete abituati ormai a ricevere complimenti di ogni tipo, ma non posso fare altro che complimentarmi anch'io con voi per la velocità, la frequenza e l'affidabilità delle vostre news, siete i numeri uno, un punto di riferimento per tutti i tifosi nerazzurri che si aggiornano sull'Inter tramite il web. Grazie!
Volevo commentare oggi il mercato dell'Inter, sottolineando come la rinuncia a Tévez, unita a qualche cessione di giocatori con un ingaggio corposo (vedi Chivu e Muntari), potrebbero dare il via definitivo a un mercato che definirei rivitalizzante per la rosa della nostra Beneamata. Infatti, non reputo Tévez un giocatore necessario per mister Ranieri, almeno non quanto lo sarebbero altri giocatori ben più economici, ma non per questo meno utili dell'Apache. Sto parlando di giocatori giovani, dinamici, il cui cartellino e il cui ingaggio sarebbero molto meno onerosi di quelli dell'argentino. Inoltre, con le cessioni di Chivu e Muntari, il monte ingaggi verrebbe notevolmente ridotto. Con tutti questi risparmi sarebbe possibile acquistare innanzitutto l'esterno sinistro tanto richiesto da Ranieri, oltre a un centrocampista di spessore che ringiovanirebbe il reparto e darebbe fiato ai senatori. Partiamo dal primo. Personalmente sono convinto che quella di Marko Marin, esterno sinistro giovane ma d'esperienza (anche internazionale), con le caratteristiche tanto ricercate dal mister, sia un'occasione da prendere al volo: il giocatore vuole andare via perché Thomas Schaaf, allenatore dei tedeschi, lo fa adattare a ruoli a lui non graditi, e quindi il Werder Brema è disposto a cederlo a un prezzo non eccessivo. Per quanto riguarda il centrocampista, penso che la miglior scelta sarebbe Radja Nainggolan: ottimi piedi, tanto dinamismo e giovane età, approdando all'Inter farebbe il salto di qualità definitivo, anche se il costo non è bassissimo (Cellino chiede 15 milioni, ma penso che si possa chiudere a circa 13). Un'altra pista porta a Fredy Guarin, centrocampista del Porto con caratteristiche simili a quelle del belga di Cagliari, ma con 2 anni in più e senza la certezza che si adatti al campionato italiano, per non parlare di una Juventus in netto vantaggio e con una trattativa in stato già avanzato. Infine ci sarebbe Casemiro, ma personalmente lo consi
dero un gradino sotto ai primi 2 citati, così come Romulo, data la scarsa esperienza. Credo quindi che quei soldi possano, anzi vadano spesi meglio, e spero sinceramente che quella dell'Inter nei confronti del Milan sia solo un'azione di disturbo, e che non ci sia la seria intenzione di spendere in tal modo tutti quei soldi, quando ci sono quelle occasioni in giro".

Gianluca