Nevio Scala ha grandi ricordi del Borussia Dortmund. E' lui, l'ex tecnico italiano, ad aver vinto la Coppa Intercontinentale nel 1997.  "I tifosi del Borussia sono meravigliosi, ma credo che l’Inter non avrà problemi ad affrontare quell’ambiente così incandescente - dice in un'intervista a Tuttosport -. Piuttosto quello stadio può essere un fattore per il Dortmund: lì la squadra sa esaltarsi. Mercoledì lì ho visti in Coppa di Germania contro il Mönchengladbach quando hanno vinto 2-1 nel finale e non hanno fatto una brutta partita. Il Borussia non è una squadra eccezionalmente forte ma può dare fastidio. Se l’Inter sarà intelligentemente preparata, come Antonio saprà sicuramente fare, sarà una gara equilibrata e di altissimo livello spettacolare".

Scala si dice convinto che "l’Inter non deve snaturare la propria identità. E sarà così, ne sono convinto, perché la voglia di imporre la propria idea di calcio fa parte del dna di Antonio. L’Inter dovrà affrontare questa partita non dico con allegria, ma con serenità e consapevolezza di avere una squadra che può dettare legge a San Siro e fuori casa. Non devono aver paura. E non devono andare in campo pensando di non subire il Borussia. L’Inter poi non dovrà essere presuntuosa ma pure su questo Conte è una garanzia perché, ripeto, lui è un maestro nel preparare le partite".

Anche Scala, come tanti altri, è rimasto impressionato dalla crescita di Lautaro Martinez. "Chi ce l’ha in squadra un attaccante così ha un grosso vantaggio. Lui e Lukaku sono una coppia che tutti giustamente invidiano. Però l’Inter, per fare risultato in Germania deve fare soprattutto una grande partita di squadra. Lukaku? Quando l’Inter lo ha preso, non pensavo fosse un acquisto di altissimo livello, invece mi ha fatto ricredere. Lukaku ha una potenza fisica fuori dal comune e, sentendolo parlare, mi sembra pure un ragazzo equilibrato e con la testa sulle spalle. Tra l’altro mi hanno anche detto che si allena da grandissimo professionista. È un attaccante quasi d’altri tempi. Quando gioca, rivedo in lui Nordahl e John Charles".

Sezione: Rassegna / Data: Mar 05 novembre 2019 alle 09:25
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
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