Nikola Milenkovic, come si riparte dopo l'amara sconfitta con l’Inter? "Con la consapevolezza in tutti noi di aver fatto una grande partita che non meritavamo di perdere. Ora però c’è solo testa all’Atalanta". Questa la risposta del difensore della Fiorentina a Tuttosport.  

Comunque la rabbia dei suoi dirigenti e dei tifosi per la direzione di Mazzoleni non sembra sbollita… 
"Non voglio commentare quell’arbitraggio, ha parlato la società e tanto basta. Purtroppo abbiamo fatto un errore e lo abbiamo pagato. Ma non si è certo vista la differenza di valori tra noi e l’Inter. Noi siamo una squadra che gioca sempre per vincere". 

Insomma il ko di Milano non ha intaccato la sua fiducia? 
"Assolutamente. Siamo una squadra giovane ma già solida, che sa lottare e divertire. E con ampi margini di crescita. Pioli è un grande allenatore, ci sta insegnando a difendere e attaccare al meglio". 

Il campionato è appena iniziato: la Juve farà corsa a sé? 
"L’arrivo di un campione come Ronaldo l'ha rinforzata ancor più ma è prematuro dire che i giochi sono già decisi". 

La sua società ha rifiutato in estate 40 milioni per lei dall’Atletico. E pure Juve, Inter e City la stanno seguendo. Come ci si sente a soli 21 anni già uomo mercato? 
"Fa piacere ma resto sereno e non ci penso. Sono un ragazzo coi piedi per terra, credo nella professionalità e penso solo a imparare e migliorare ogni giorno di più, contento di vestire la maglia viola". 

Sezione: Rassegna / Data: Sab 29 settembre 2018 alle 09:39 / Fonte: Tuttosport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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