"La carta vincente è che sarà un progetto per i cittadini, per la città e per tutti i tifosi, non solo milanesi. E' un progetto che si lega al territorio e alla storia, il fatto che siamo di Milano ci può aiutare". Massimo Roj, ad di Cmr, parla così dell'idea del nuovo stadio proposta oggi al Politecnico da Manica-Sportium, esaltandone i pregi: "Mantenere il prato di San Siro ci ha galvanizzato. E' un progetto che nasce dal cuore, dalla passione, viviamo le squadre della nostra città. L'edificio sarà rivestito con i volti di tutti i fan: sono gli elementi che ci connettono al passato e ci proiettano al futuro. Noi siamo più giovani di Popolus, sono 7 anni che progettiamo stadi, ne abbiamo realizzato un numero interessante. Manica ha fatto impianti importanti, ha appena finito lo stadio di Mosca, abbiamo vinto lo stadio di Cagliari e Parma".

In coda all'intervista, Roj spiega anche la necessità di abbattere San Siro: "Io sono cresciuto in quello stadio, anche per per me demolirlo è un dolore. Ma se voi andate a vedere come è il giorno dopo il derby, vedrete una balena arenata, un animale morto: non si può più continuare così. Ci sono elementi di sicurezza e visibilità. Lo stadio ha 100 anni è ora di cambiare, è troppo vecchio".

Di seguito il video dell'intervista (CLICCA QUI PER VEDERLO DA APP)

Sezione: News / Data: Gio 26 settembre 2019 alle 14:20 / Fonte: dall'inviato Christian Liotta
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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