Bedy Moratti: "Isla? Mi piace. Thohir, nulla di deciso. Ecco cosa non è andato con Stramaccioni"

In collegamento da Pinzolo con Speciale Calciomercato di Sportitalia, Bedy Moratti ha parlato del futuro dell'Inter. Ecco le sue parole: "L'entusiasmo di Mazzarri trascina il pubblico. Dopo la stagione negativa il ritiro sta andando benissimo. C'è più gente dell'anno scorso qui a Pinzolo. Sulla cessione dell'Inter mi auguro si vada avanti con Massimo. Lui deciderà per il bene del club. Non so ancora la sua scelta. Ieri gli hanno dedicato cori bellissimi. Le tribune strapiene fanno felici lui, ma anche i giocatori".
Ancora sulla possibilità di restare a capo dell'Inter per Massimo: "Abbiamo tifosi speciali. Dopo le difficoltà passate sono stati, lo ripeto, speciali. Ci invitano a restare. Mio fratello deciderà il meglio per loro e per la squadra. Io di più non so...".
Sul rallentamento della trattativa con Thohir: "Non so dire altro. Mio fratello deciderà al momento giusto. Massimo non ha ancora sciolto le riserve".
Sulle differenze tra Mazzarri e Stramaccioni: "Mazzarri è bravissimo e seguito dalla squadra. Io sono una tifosa, spero che le cose vadano benissimo. Il tecnico è contento e i tifosi pure".
Su Isla: "Da tifosa mi piacciono tutti i giocatori bravi". Sul possibile scambio Milan-Inter, con Kuzmanovic per Nocerino: "Tutto è fattibile, ma dipende dalle necessità del tecnico. Io non ne so molto".
Su Pasa e Spendlhofer, neo giocatori del Varese: "Vado spesso a vedere la Primavera. Sono davvero validi entrambi".
Sulla possibilità dello scudetto e Stramaccioni: "Sono speranzosa. Stramaccioni è stato sfortunato, poi può aver sbagliato qualcosa". Chiusura su Mourinho, Maicon e Julio Cesar: "Non è il mio preferito. Mi piacciono gli allenatori che vincono, lui è un gradino sopra agli altri. Per i due brasiliani mi è venuto un colpo al cuore, ma sono felice per loro. Ovvio che dispiaccia".
Curiosità finale: "Oggi ho comprato la maglia di Icardi anche io. Poi me la sono fatta firmare. Belfodil lo vedo più deperito ogni giorno. Bravi tutti a sostenerlo, anche il tecnico".