Intervenuto in conferenza stampa nel post di Palermo-Inter, l'allenatore rosanero Giuseppe Sannino non può che essere soddisfatto della prova dei suoi: "Io voglio sempre vincere, l'importante è fare punti - spiega -. Ho visto un grande Palermo, il migliore da quando sono qui, per la sofferenza che abbiamo avuto anche nella ripresa. Ci sono ancora 4 partite, torneremo in campo martedì e vedremo cosa succederà. Oggi saremmo salvi se il campionato fosse finito, domenica ci sarà una gara difficilissima perché la Juventus vorrà festeggiare lo scudetto, ma così disperdiamo energie che servono. Ci guarderemo negli occhi martedì e vedremo cosa succederà". 

Poi si parla anche dell'espulsione: "E' un amarcord, mi sentivo il Sannino di Varese, forse perché non riesco a distinguere le distanze. Ma io non parlo con l'arbitro, non devo uscire per rispetto anche dell'altro allenatore. Queste però sono situazioni che succedono, gli arbitri avranno sempre la stima da parte mia. Non ci sono soltanto errori degli arbitri, si sbaglia tutti nella vita. Se è una cosa lampante ok, altrimenti lasciamo stare, perché difficilmente parliamo degli arbitri. Abbiamo portato a casa 3 punti contro una grandissima squadra, inutile parlare degli arbitri". 

FcInterNews.it chiede a Sannino se la posizione di Alvarez ha messo in difficoltà i rosanero: "In settimana si diceva che l'Inter avesse calciatori assenze. Alvarez puntualmente si mette tra le linee, sa muoversi bene. E' mancata in noi un po' di lucidità, quei tre minuti che ho visto in tribuna ho visto una squadra, perché eravamo compatti, e questo è stato di queste 6 partite è la cosa che mi è piaciuta di più".

Sezione: L'avversario / Data: Dom 28 aprile 2013 alle 17:39 / Fonte: dall'inviato al 'Renzo Barbera'
Autore: Riccardo Gatto / Twitter: @RiccardoGatto1
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