Thohir: "Non compro Nainggolan solo per me. La 18? Per Moratti e..."

Durante l’intervista rilasciata a Tv One, Erick Thohir ha affrontato molti altri argomenti rispetto a quelli già pubblicati in Italia. Si parte da una curiosità circa la maglia nerazzurra portata in trasmissione, con il nome del tycoon e il numero 18: “Perché questo numero? È il numero degli anni in cui Moratti è stato presidente dell’Inter, ma anche il totale degli scudetti vinti del club nella sua storia. Non è stata un’idea di Moratti, ma mia. Gli autografi sulla maglia? Sono quelli di Moratti, dei miei due soci Rosan e Handy e la mia”.

Si parla poi della possibile rampa di lancio per i calciatori locali: “Penso di aver preso buone iniziative con il Dc United, ho mandato alcuni giocatori indonesiani in America come Andik e Syamsir Alam, ma per l’Europa gli unici indonesiani che si potrebbero portare sono gli under 16, perché la competizione è davvero alta. Per l’MLS invece possono andar bene anche gli under 19. Credo infatti che i giocatori indonesiani necessitino di tre anni per essere pronti al calcio europeo”. Ma per gli allenamenti sarebbero pronti? “Non è abbastanza, i giocatori devono scendere in campo in partita per migliorare le loro abilità e acquisire fiducia”.

Qualcosa però Thohir l’ha già in mente: “Potrei portare con me qualche talento indonesiano, alcuni si sono già allenati con il Dc United e uno si sta allenando all’Inter dalla scorsa settimana (un giovane che sta facendo provini con il vivaio). Spero possano avere successo nella loro carriera”.

Quali sono le strategie per il mercato invernale? “A gennaio comprerò giocatori funzionali alle necessità della squadra. Nainggolan? Sì, mi piace, lui è indonesiano. Ma non posso comprarlo solo perché piace a me. Deve essere una necessità dell’Inter, non solo mia”.

(Si ringrazia per la traduzione Kaka D. Kamal)