Si tratta solo di un'indiscrezione che ci arriva da fonti interne nerazzurre, per questo va presa con il beneficio d'inventario, per quanto sia comunque attendibile. Dietro l'esclusione di Mario Balotelli dalla trasferta di Champions League di stasera contro il Chelsea, decisiva per la qualificazione al prossimo turno, non ci sarebbe un litigio con Josè Mourinho, ma una punizione iflitta dall'alto, dallo stesso Massimo Moratti. Il presidente nerazzurro, dopo averne parlato con l'allenatore, avrebbe concordato con lui l'esclusione di Balotelli (che ora sta bene ed è guarito dal dolore al ginocchio) dalla lista dei convocati. Il motivo? Moratti sarebbe stanco degli atteggiamenti da star del ragazzo, che a 19 anni pecca di assenza di disciplina dentro e fuori dal campo e destabilizza così l'ambiente interista. Ma a prescindere da ciò, quello che avrebbe irritato maggiormente il numero uno di Corso Vittorio Emanuele è il rifiuto di porre la firma sul rinnovo (con sostanzioso ritocco) sul contratto che già lo lega all'Inter fino al 2013, di cui si è parlato nei giorni scorsi (stipendio offerto, 2,5 milioni a stagione, ndr). Infine, la goccia che avrebbe fatto traboccare il vaso, indipendentemente dalle dichiarazioni di facciata ("Con lui abbiamo fatto un' ottima operazione"), sarebbe stata la scelta, di Balotelli, di affidarsi a Mino Raiola come agente.

Non è un mistero che in casa Inter il nome di Raiola provochi pessimi ricordi: incontri volti a chiedere ingaggi maggiori ai propri assistiti (Ibrahimovic e Maxwell), fino alla capacità di portarli lontano dalla squadra nerazzurra. Insomma, il rientro dell'agente in orbita Inter, soprattutto per curare gli interessi di SuperMario, sarebbe stato accolto con grande scetticismo dai vertici societari. Tutte ragioni che avrebbero indotto Massimo Moratti a infliggere una punizione esemplare all'attaccante, passando attraverso Josè Mourinho che, come spesso è accaduto, si è preso delle responsabilità e delle critiche che non gli competevano. Così si spiega il fatto di non aver voluto rilasciare dichiarazioni sulla rinuncia al giocatore ieri in conferenza stampa.

Sezione: In Primo Piano / Data: Mar 16 marzo 2010 alle 09:26
Autore: Redazione FcInterNews
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