Andrea Pinamonti può essere contento: grazie al suo passaggio al Sassuolo, non solo ha trovato una squadra che può consentirgli di crescere ancora, ma potrebbe aver salvato anche la 'sua' Inter dalla pericolosa cessione dell'amico Milan Skriniar. L'incasso per il giovane attaccante, 20 milioni, sono una boccata d'ossigeno per le casse nerazzurre. La Gazzetta dello Sport non esclude rilanci in extremis del PSG per lo slovacco, ma una cessione a questo punto della stagione metterebbe nei guai Steven Zhang, visto che poi sarebbe lui a dare l'ok definitivo all'operazione. Nel frattempo, per cautelarsi, Marotta e Ausilio avrebbero aggiunto sul taccuino anche il nome di Todibo del Nizza dopo quello di Akanji del Dortmund. E in tal senso non va dimenticata la posizione di Cesare Casadei: smentito l'interesse del Nizza, resterebbe vivo quello del Chelsea, pronto a un rilancio: "Proprio il gioiellino della Primavera, ieri a segno nell’amichevole col Sant’Angelo Lodigiano, potrebbe mettere la società in una condizione ancora più solida e aiutare a scavare quest’ormai mitologica trincea attorno a Skriniar. E, magari, pure attorno a Dumfries, altro big nel mirino del Chelsea", spiega la rosea.

Blindare Skriniar, quindi, è ormai il vero obiettivo del mercato nerazzurro. "Ma Marotta e il d.s. Ausilio non possono che cautelarsi comunque - si legge -. Se Todibo è solo la carta da tentare nella peggiore delle ipotesi, su Manuel Akanji si fanno ragionamenti ben più larghi: vista la scadenza 2023, la rottura totale col Borussia Dortmund che l’ha messo fuori squadra e la sua voglia di Inter, lo svizzero potrebbe costare meno del collega francese. Soprattutto verso fine agosto".

Sezione: In Primo Piano / Data: Gio 11 agosto 2022 alle 08:15 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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