Quella a disposizione, oggi, di Simone Inzaghi è una nuova versione di Alexis Sanchez: una versione - come la definisce la Gazzetta dello Sport riveduta e corretta del Niño Maravilla, "di sicuro meno vistosa e prolifica rispetto a quella di un tempo, ma comunque a suo modo preziosa e decisiva".

Al netto dello scarso impegno, il cileno ha comunque dato il suo apporto riuscendo ad essere incisivo: ancora due soli gol per il Niño che "ha comunque contribuito direttamente al filotto di risultati positivi" con buona pace dei numeri. "Pur senza andare a segno, Sanchez ha messo lo zampino in cinque delle ultime dieci vittorie e ha dato il proprio contributo diretto negli ultimi tre successi consecutivi in campionato". 

"Ripercorrendo e analizzando i 635' minuti giocati finora dal cileno, appena 18° in rosa per minutaggio totale, si scopre che il suo peso specifico è comunque stato piuttosto significativo" in Champions, in Supercoppa (vedi il 3-0 di Frattesi contro la Lazio e alla partecipazione al gol di Lautaro contro il Napoli), quanto in campionato come nelle "due magistrali ripartenze contro Roma e Salernitana sfociate nelle reti di Bastoni e Arnautovic" contro i giallorossi e i granata, senza dimenticare l'ultimo (solo a livello cronologico) contributo fornito con l'assist di domenica a Lecce. In tutto, i cinque contributi diretti nel giro di 150’ scarsi in campo per il cileno sono appunto ben cinque: "Meno errori, più precisione nella gestione del pallone, lucidità e, soprattutto, tanto sudore e sacrificio" sono i caratteri del Sanchez 2.0, frutto di "una nuova dimensione e (in parte) anche un nuovo ruolo, quello del rifinitore". 

La Rosea conclude aprendo anche ad un'ipotesi rinnovo per il cileno: "Se il cileno ritrovasse anche il fiuto sotto porta potrebbe anche ambire a un maggior impiego nell’ultimo scorcio di stagione affollato di impegni, nel frattempo lancia segnali incoraggianti. Anche perché, con un contratto in scadenza a giugno, il Niño sa di giocarsi pure il futuro. Al momento, le chance di rinnovo sembrano scarse, anche alla luce dei quasi tre milioni di ingaggio a 35 anni suonati. Ma nulla è ancora deciso".

ACQUISTA QUI I PRODOTTI UFFICIALI INTER!

Sezione: In Primo Piano / Data: Mer 28 febbraio 2024 alle 16:57
Autore: Egle Patanè / Twitter: @eglevicious23
vedi letture
Print