Klinsmann jr. criticato, il padre Jürgen: "Io all'Inter ero vicino a Stoccarda, lui viene da un altro mondo"

Jonathan Klinsmann, figlio dell'ex attaccante dell'Inter Jürgen, è stato nei giorni scorsi al centro di alcune critiche anche pesanti rivolte dall'allenatore dei portieri dell'Hertha Berlino Zsolt Petry. Ai microfoni del quotidiano tedesco Die Welt, proprio Klinsmann senior commenta la situazione: "Jonathan ha le capacità, ma non le mostra ogni giorno. Il metodo di lavoro tedesco, serio e meticoloso, ancora non ha attecchito su di lui (il ragazzo è cresciuto calcisticamente negli Stati Uniti, ndr). E' ancora un po' ingenuo, pensa che sta migliorando. Comunque, un allenatore quando critica un giocatore in quel modo lo fa per incitare".

Klinsmann, comunque, prova a tendere la mano al figlio: "Quando andai all'Inter, avevo 24 anni ed ero pieno di fiducia. E quando avevo un giorno di riposo, in cinque ore tornavo a casa mia a Stoccarda. Jonathan arriva da un altro mondo, ci vorrà del tempo; ma è uno che assorbe tutto. Ha bisogno di diventare più forte sul campo, mostrare più personalità, allenarsi di più. Ma lui lo sa da sé e lo farà". 

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