Da Alexis Sanchez a Samir Handanovic. Passando per Rodrigo Palacio. Li conosce praticamente tutti, Pasquale Marino. A Udine ha visto esplodere il Nino Maravilla e nascere la parabola di SuperMan Handanovic, a Genova si è coccolato per qualche mese quel Palacio che è sempre stato irrinunciabile. E proprio sui due nerazzurri e sul cileno che l'Inter sogna per giugno, FcInterNews.it ha avuto il piacere di intervistare in esclusiva Pasquale Marino.

Marino, lei ha allenato Sanchez all'Udinese. Come lo vedrebbe all'Inter?
"Alexis Sanchez è un giocatore eccezionale, lo vedrei molto bene all'Inter. Se non gioca con continuità come sta facendo a Barcellona sono sicuro che cercherà di andare via. Quindi è probabile che cerchi un'altra società importante in cui possa giocare di più". 

In che ruoli e moduli può giocare Sanchez?
"Può giocare in tanti sistemi di gioco. Può fare la seconda punta in un 4-4-2, oppure con lo stesso sistema di gioco l'esterno di centrocampo. Può fare l'esterno offensivo in un 4-3-3 o sempre con seconda punta in un 3-5-2. E' molto duttile, può giocare nel 4-2-3-1 in tutti e tre i ruoli dietro alla punta. E' un atleta, corre tanto, non ci sono problemi per nessun tipo di modulo".

Quali sono stati i problemi che può aver avuto a Barcellona, nel salto in una grandissima squadra?
"L'anno scorso stava giocando, Guardiola stravedeva per lui. Poi si è infortunato, è stato fuori tre mesi e non ha giocato con continuità. Ora sta giocando bene e può essere un'occasione importante andare a giocare con continuità in un'altra squadra come l'Inter". 

Lei ha allenato anche Rodrigo Palacio, l'anno prossimo lui e Sanchez potrebbero essere compagni di squadra, in un attacco completato da Icardi o Milito.
"Possono giocare insieme. Palacio gioca in qualsiasi ruolo d'attacco, preferisce stare il più vicino possibile alla porta. Ho avuto il piacere di allenare Rodrigo, è un grande professionista, si allena al massimo ed è un campione". 

All'Udinese ha allenato anche Samir Handanovic, si aspettava che potesse fare così bene anche all'Inter? 
"Non ho mai avuto dubbi su di lui. Quando è arrivato a Udine doveva fare il dodicesimo e dopo 3 partite ha iniziato a giocare e non è più uscito. E' molto severo con se stesso, uno così non può che migliorare sempre. Poi dal punto di vista caratteriale è freddo, se gioca davanti a 5 mila o 80 mila spettatori per lui non cambia niente, non si impressiona. Sono davvero contento per lui, non ha mai perso l'umiltà e ha un grande carattere. Ogni tanto gli mando qualche sms e lui risponde subito, mi sono complimentato per la grande partita che ha fatto nel derby e ha risposto dopo 30 secondi. E' un ragazzo straordinario". 

Tra i primi tre al mondo, quindi.
"Secondo me sì. E migliorerà sempre. Anche quando c'era riposo chiedeva di allenarsi, se magari in partita non veniva tanto impegnato il giorno dopo si allenava".

Fabrizio Romano - Guglielmo Cannavale

Sezione: Esclusive / Data: Lun 01 aprile 2013 alle 18:56
Autore: Fabrizio Romano / Twitter: @FabRomano21
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