'Fondo' è la parola più gettonata delle ultime settimane in ambienti interisti. Il termine, inteso nella sua accezione economica, è balzato in cima alla speciale classifica delle citazioni dallo scorso sabato, da quando si è diffusa la clamorosa indiscrezione secondo la quale un gruppo di Hong Kong potrebbe presto affiancare Suning nel pacchetto azionario del club. La notizia, già vecchia all'atto della sua pubblicazione, è diventata alla portata di tutti dopo mesi di trattative segrete in cui il colosso di Nanchino è stato impegnato a trovare una soluzione per l'acquisizione del 31,05% delle quote della Beneamata detenute da Erick Thohir. L'operazione finanziaria, descritta come a buon punto da diversi media di informazione, è poi diventata oggetto di una specie di 'indovina chi?' che ha fatto confluire tutti gli indizi ripescati dal passato recente nella figura di Jack Ma, fondatore e presidente di Alibaba Group, nonché uomo più ricco della Cina. L'imprenditore 54enne, già socio in affari di Zhang Jindong, è proprietario di un fondo privato, lo Yung Feng Capital, guarda caso con sede nella regione amministrativa speciale della Cina, in cui Suning di recente ha depositato 50 milioni, come annunciato direttamente dalla Borsa di Shenzhen. Congetture, puntini uniti che finora disegnano solo l'ombra di mister Ma: mancano riscontri, al massimo piovono smentite ufficiali. Come quella di Shuai Wang, che sul proprio profilo personale di Weibo ha bollato come inesistenti i rumors delle ultime ore: “Io non ho mai sentito parlare di questa storia", ha detto laconico il vicepresidente delle comunicazioni di Alibaba. Chiudendo, almeno per adesso, una vicenda sulla quale Suning si è ben guardata dal pronunciarsi.
Contrariamente a quanto accaduto sul fronte relativo al rinnovo di Mauro Icardi, capitano che recentemente ha messo in discussione il suo essere interista fino in fondo a tal punto da scomodare l'intervento del presidente Steven Zhang. I gol segnati, le lacrime versate per la maglia in tutti questi anni non bastano a circoscrivere la fedeltà alla causa di un giocatore che vuole definirsi simbolo nerazzurro. Come, sull'altra faccia della medaglia, la legittima richiesta di un aumento corposo dello stipendio non può intaccare la professionalità del giocatore, semmai denuncia la voracità economica dello stesso dentro il 'sistema calcio' da tempo avido di ricchezze. In mezzo a questi due poli ugualmente attrattivi, gli abitanti del pianeta interista osservano impotenti senza la possibilità di schierarsi perché, loro sì, sono nerazzurri fino al midollo: cosa conviene scegliere tra un ragazzo eletto a eroe che non parla più di amore per i propri colori ma solo di vil denaro e una società che deve sapersi barcamenare in dinamiche di giochi al rialzo che possono nuocere gravemente alla rosa eal bilancio. La risposta è ovvia: non dovrebbero essere costretti a scegliere. Non si dovrebbe arrivare al punto in cui il giocatore più rappresentativo dell'Inter parla del suo rinnovo come se fosse un procuratore, che di base non ha alcun coinvolgimento emotivo ma bada solo a fare l'interesse del proprio assistito. Ecco perché le penultime parole famose digitate da Icardi, in mezzo alla battaglia social dichiarata alla Gazzetta dello Sport, sono improvvide, più del rifiuto – comprensibile - alla prima proposta di adeguamento del contratto: "Il mio rinnovo avverrà nel momento in cui l'Inter mi sottoporrà un'offerta corretta e concreta. Solo allora si potrà parlare di rinnovo con verità eludendo le menzogne gratuite che ad oggi vengono diffuse".
La parola Inter utilizzata non per rivendicare il proprio attaccamento alla maglia, ma per combattere un nemico che è fuori dalle mura di Appiano Gentile, ovvero i giornalisti che cercano di raccontare una novità al giorno su un a vicenda iper-pubblicizzata soprattutto da Wanda Nara. Che, prigioniera di un circolo vizioso, si lamenta della mediaticità dell'evento stesso contribuendo allo stesso tempo a renderlo una telenovela a puntate. La bionda showgirl, finora, ha ottenuto un solo risultato, peraltro già acquisito da tempo: sarà lei a curare gli interessi di Icardi fino a che correrà su un campo di calcio, vestito o meno di nerazzurro. "Ci tengo a precisare che sono molto ma molto felice e soddisfatto del lavoro che abbiamo svolto insieme finora. Per questo sarà sempre Wanda a curare i miei e i nostri interessi fino a fine carriera", ha sottolineato il numero 9 argentino. Parole che chiariscono una questione di famiglia, quindi personalissima, dietro alla quale Icardi ha preferito trincerarsi anziché rassicurare la sua gente che il suo obiettivo a lungo termine è restare a Milano. Lo ha già fatto in passato, è vero, ma nel calcio tutto è veloce e occorre ribadire concetti anche scontati. Soprattutto in momenti in cui così ovvi non sono. Proprio come ha fatto Andrea Ranocchia, ex capitano per molti indegno di vestire la fascia e che oggi si fa bastare un ruolo da comprimario senza fiatare. E' stato lui a cedere la fascia a Maurito, che prima di celebrare nuovamente le nozze con l'Inter dovrebbe tenere a mente la frase pronunciata proprio dal numero 13: "Che sia un minuto, un tempo, una partita o dieci, è sempre bellissimo giocare per questa squadra e con questi ragazzi!”. Interista fino in fondo, Andrea, il cui spirito di gruppo è stato elogiato pubblicamente da Luciano Spalletti: “Questo è un messaggio di chi si chiede costantemente cosa può fare lui per l’Inter e non cosa deve fare l’Inter per lui".
Da Ranocchia a Steven Zhang, il quale recentemente ha spiegato a chiare lettere che vuole 'guidare l'Inter nel suo percorso costante di crescita, per poi realizzare il sogno di milioni tifosi di tornare ai vertici europei', quasi tutti si chiedono cosa possono fare per l'Inter. Mauro Icardi resta l'ultimo che deve convincersi di questa verità, per dimostrare una volta per tutte di essere interista fino in fondo. Almeno fino al 2023, la data di scadenza del prossimo rinnovo.
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
Altre notizie - Editoriale
Altre notizie
- 00:55 Prima GdS - Dribbling Inter: nerazzurri su Gudmundsson. Scavalcata la Juve
- 00:40 Prima CdS - Acerbi rischia la stangata. Inter, idea Raspadori
- 00:10 Prima TS - Acerbi, di’ la verità e batti il razzismo
- 00:00 Caso Acerbi: qui non si negozia
- 23:52 Di Napoli: "Inter fuori dalla Champions per episodi. In campionato deve solo gestire"
- 23:38 De Fanti: "Inzaghi in Premier? Non vedo per lui soluzioni diverse dall'Inter"
- 23:24 Tifosi Trabzonspor aggrediscono giocatori del Fenerbahce, il club di Dzeko valuta il ritiro dal campionato
- 23:10 Bjelanovic spiega: "Ecco perché Perisic e altri hanno deciso di tornare in Croazia"
- 22:55 Salerno racconta: "Da Genoa-Milan alla Curva Nord, come nasce la passione di Kanye West per i tifosi italiani"
- 22:41 Santacroce: "Mi aspettavo più intelligenza da Acerbi, giusto averlo allontanato dalla Nazionale"
- 22:26 Caso Acerbi-Juan Jesus, Christillin: "Non perdonabile. Le scuse vanno bene ma ci vuole anche una sanzione"
- 22:19 Juan Jesus sconfessa Acerbi: "Ieri mi ha detto: 'Sei solo un ne*ro', oggi ha cambiato versione. Così non ci sto"
- 22:12 WeBuild, duro colpo in Qatar: dovrà risarcire Leonardo per lo stadio Al-Bayt
- 21:57 Koke: "L'Atletico vuole entrare nelle prime quattro. Se giochiamo come con l'Inter ci riusciamo"
- 21:43 Scomparso a San Siro dopo Inter-Napoli, torna a casa il giorno dopo: l''avventura' di un interista senese
- 21:28 Sanchez raggiunge la Nazionale cilena a Parma. E scherza coi cronisti: "È qui il ritiro?"
- 21:14 Cecere: "Agoumé-Siviglia, speriamo si possa continuare. Radu all'Al-Shabab? Affare saltato per un motivo"
- 21:00 Giuffredi: "Litigai con Barone perché stavo portando Biraghi all'Inter. Ma non mi ha mai portato rancore"
- 20:45 U-21, Nunziata: "Molti giovani hanno trovato continuità in Serie A e B. Spalletti..."
- 20:32 Da Spalletti un consiglio per Frattesi: "Ha qualità infinite, se si impegna può fare meglio"
- 20:17 Bergomi: "L'Inter mi sembra un po' in riserva, prova ad andare in gestione"
- 20:03 Betsson.Sport, Totti ambassador: "Piattaforma importantissima, ci siamo voluti a vicenda"
- 19:48 Spalletti: "Avrei convocato Calafiori se non fosse con l'U21. Stesso discorso per Fabbian"
- 19:33 FcIN - Nei prossimi giorni l'incontro tra Acerbi e l'Inter: due possibilità sul tavolo. I dettagli
- 19:20 Thuram, dopo l'Inter c'è la Francia: "Un altro punto verso il nostro obiettivo"
- 19:06 UFFICIALE - Tudor è il nuovo allenatore della Lazio: il benvenuto del club sui social
- 19:00 Rivivi la diretta! Caso ACERBI: la RICOSTRUZIONE. SOSTA rigenerativa: KEEP CALM e road to SECONDA STELLA. Ospite Bosio
- 18:52 Bordon: "Ieri il Napoli ha ricordato di essere ancora campione d'Italia. Acerbi? Va fatta chiarezza. E su Inzaghi..."
- 18:38 InterNazionali - Tutti i nerazzurri convocati: sfida importante per Buchanan col Canada
- 18:23 Caso Acerbi, Spalletti: "Mi ha detto che non c'era razzismo. Ma la Nazionale ha una responsabilità"
- 18:10 P. Cannavaro: "Punto guadagnato per il Napoli. Giocava contro un'Inter che sta battendo ogni record"
- 17:55 Marchegiani: "Contro il Napoli l'Inter può avere un rammarico"
- 17:52 VIDEO FcIN - Acerbi: "Non ho mai detto frasi razziste, sono sereno. Secondo me Juan Jesus ha capito male"
- 17:41 Koeman: "Frimpong-Dumfries? Nessuno esclude nessuno, possono giocare insieme. Ecco come"
- 17:27 Betsson Sport sbarca ufficialmente in Italia: in cantiere nel 2024 progetti e collaborazioni
- 17:12 Adani: "L'Inter di due mesi fa non avrebbe preso gol alla fine. Fabbian la speranza dell'Italia"
- 16:57 Brutte notizie per l'Empoli: parziale lesione del crociato anteriore del ginocchio destro per Ebuehi
- 16:43 "La maglia azzurra chiama", Dimarco risponde. L'esterno nerazzurro riabbraccia l'Italia
- 16:28 L'agente Pastorello: "De Vrij vuole restare all'Inter. Il rinnovo di Acerbi? Non escludo se ne possa parlare"
- 16:13 L'ex arbitro Abbattista: "Adesso sono libero di denunciare lo schifo che c'era intorno a me"
- 15:58 Di Lello, ex procuratore aggiunto FIGC: "Acerbi-Juan Jesus, c'è un precedente: il nerazzurro rischia 10 giornate"
- 15:44 Castellini: "Donnarumma? Lo vidi all'Inter e diedi l'ok. Ma c'è un problema"
- 15:30 Meret: "Punto positivo dopo aver affrontato una grandissima squadra"
- 15:16 Francia, Deschamps: "Diverse opzioni in attacco. Chi giocherà a Euro 2024? Vi lascio dibattere"
- 15:02 Settore giovanile, bilancio positivo nelle gare del week-end: tre vittorie e un pari
- 14:48 Ieri tra i 72 mila del Meazza anche la modella Kristina Liliana, 'ospite' di Thuram
- 14:34 Atletico, Simeone: "Con l'Inter abbiamo fatto errori, siamo più deboli di un mese fa"
- 14:23 Milan, derby a rischio per Kalulu: distrazione al legamento collaterale mediale. Ok Maignan
- 14:16 Acerbi-Juan Jesus, l'Inter prende atto del comunicato FIGC e annuncia: "Presto un confronto col giocatore"
- 14:06 Corsera - Inzaghi si è assicurato il futuro all'Inter. Interrogativi sulla società, particolarmente per un aspetto
- 13:52 Ranocchia: "All'Inter ho avuto pochi allenatori bravissimi e altri che non hanno dato niente"
- 13:40 Pastorello difende Acerbi: "Ragazzo di grande moralità, non ha usato nessuna espressione razzista contro Juan Jesus"
- 13:38 Milan-Inter, settore ospiti sold-out. Esauriti i biglietti del secondo anello verde al derby
- 13:35 Nazionale, Acerbi lascia il ritiro: l'interista ha spiegato quanto accaduto con JJ, ecco cosa è emerso
- 13:30 Juan Jesus-Acerbi, il Napoli si espone sui social: "Gridiamo no al razzismo"
- 13:24 Adani: "In Europa 4 o 5 più forti dell'Inter. La stagione è finita mercoledì scorso"
- 13:10 Juan Jesus: "Ho difeso la mia squadra e i miei diritti nel modo che ho ritenuto più giusto"
- 12:55 Frattesi pronto a vestire la maglia azzurra: "Con la mano sul petto, sempre più orgoglioso"
- 12:41 Angolo Tattico - Il lavoro dei quinti, l’intraprendenza dei terzi, il poco cinismo: la lettura di Inter-Napoli
- 12:35 Acerbi accusato di razzismo da Juan Jesus: cosa rischia il difensore secondo il Codice di Giustizia Sportiva
- 12:28 Il Mattino - Acerbi-Juan Jesus, la Procura federale ha aperto un procedimento
- 12:14 Il Messaggero - Immobile, contatto con Inzaghi. Ma non c'è molto margine di trattativa
- 12:00 ATLETICO e NAPOLI, zero ISTERISMI: 14 PUNTI allo SCUDETTO. PARLATE ancora di MAROTTA LEAGUE?
- 11:45 Dimarco: "Atletico forse più preparato di noi per certi momenti. Scudetto al derby? Dico che..."
- 11:30 Bettarini e gli anni all'Inter: "Ecco perché scelsi i nerazzurri. Marini mi prese e disse che..."
- 11:16 Sacchi: "Carattere e personalità, la reazione post-Champions c'è stata. Il Napoli ha pensato a difendersi"
- 11:02 Dimarco: "Napoli squadra forte, serve rispetto. Non siamo imbattibili, ma quanto fatto finora non si cancella"
- 10:48 CdS - Immobile, il futuro è un rebus. Ma per l'addio alla Lazio c'è un ostacolo
- 10:34 Garlando: "Mesto passaggio di consegne tra Inter e Napoli. Pari meritato dagli ospiti"
- 10:20 Pagelle TS - Thuram coi fantasmi di Madrid. Quattro nerazzurri da 6,5