Milito è contento: "Voglio tornare al 100%. Icardi e Belfodil sono il futuro"

"Stiamo facendo un buon lavoro, la strada è quella giusta. Bisogna avere ancora pazienza, ma le cose stanno andando bene". Lo assicura Diego Milito che è intervenuto ai microfoni di Inter Channel. L'attaccante argentino al canale tematico nerazzurro ha parlato della sua condizione e della nuova Inter che sta nascendo, all'interno della quale lui sta lavorando a livello tattico, senza tuttavia giocare le partite. Segnale comunque che Walter Mazzarri vuole contare al più presto su di lui: "Dal primo giorno il mister ha chiesto anche a noi che stiamo lavorando per il recupero di seguire i lavori tattici, per capire cosa voglia lui in campo, e questo ci serve molto oltre ad essere una soddisfazione. Le cose stanno andando bene e speriamo di continuare così. Per quanto mi riguarda, io piano piano miglioro. Ho tanta voglia di tornare al 100%, ho iniziato anche a giocare le partitine che per me è fondamentale".

Ma quanta voglia c'è di tornare in campo a segnare? "Tantissima, dopo tanti mesi fuori la voglia di tornare è immensa e sto già andando oltre il programma, a volte devo anche controllarmi ma è difficile. Sto facendo un grande lavoro, mi è servito molto il periodo a Pinzolo e questo negli Usa, perché ho potuto lavorare coi compagni". Milito è contento dei progressi della squadra: "Stiamo facendo un ottimo lavoro, la squadra cresce. A Pinzolo abbiamo fatto un grandissimo lavoro sulla preparazione, abbiamo un po' pagato in brillantezza nelle prime partite ma è normale durante la preparazione; ma vedo la squadra in crescita, a livello tattico, poi, è stato fatto un passo avanti. Voglio continuare così e fare una grande stagione". 

Il Principe è fiducioso anche relativamente ai suoi nuovi compagni d'attacco Mauro Icardi e Ishak Belfodil: "Là davanti siamo un pacchetto di attaccanti ben combinato, esperti e giovani ma non carichiamo troppo di responsabilità i ragazzi, facciamoli crescere. Icardi e Belfodil arrivano in una grande squadra e sanno che si deve vincere. Possono avere alti e bassi, ma vanno fatti crescere; sono il futuro dell'Inter, ci daranno tante soddisfazioni. Comunque io voglio ancora dare il mio contributo. Cosa mi è cambiato di più? Il fatto di giocare le gare, ovviamente questa è la mancanza più forte. Ho mancato poche partite, non sono mai stato tanti mesi fuori". Dove arriverà l'Inter? "Arriveremo lontano, il più in alto possibile. Ci vorrà un po' di tempo perché siamo in costruzione e abbiamo un nuovo tecnico. Ma sono fiducioso, quando indossi la maglia dell'Inter l'obiettivo è sempre di un traguardo massimo, lo dice la storia e noi dobbiamo provare a vincere".

Conclusione sull'esperienza di New York, su uno dei grattacieli più alti del mondo: "E' stata una bellisima cosa, che rimarrà così per tutti noi". 

Lorenzo Buconi