La democrazia di Antonio Conte fa volare l'Inter. Il Corriere della Sera torna sulle dichiarazioni post-match del Tardini del tecnico nerazzurro, sottolineando come effettivamente Conte abbia dato spazio praticamente all'intera rosa a sua disposizione, eccetto Matias Vecino attanagliato da una serie di guai fisici. "Già da un po’ Vecino è tornato in panchina e prima o poi il tecnico gli darà spazio", spiega il quotidiano, che aggiunge: "Lo spogliatoio dell’Inter sa di potersi fidare dell’allenatore: non fa preferenze, non boccia, sceglie secondo necessità. Il caso di Alexis Sanchez è emblematico. Il cileno ha attraversato un periodo difficile, davanti ha giocatori come Lukaku e Lautaro, ma si è messo in coda, è riemerso. LInter extralarge è nata così, un po’ per necessità dettate da mercati bloccati, un po’ per le convinzioni di Conte, uno senza figli e figliastri, un po’ perché il tecnico ha intrapreso la via del dialogo. Decide lui, ma parla molto con il gruppo, fa sentire tutti importanti, nessuno escluso.

Nuovo step, il lavoro su Arturo Vidal: "Il centrocampista cileno è stato a lungo inseguito dal tecnico che finalmente in estate l’ha avuto. L’impatto però è stato al di sotto delle attese. Frenato da guai fisici, Vidal seguendo i consigli dell’allenatore sta imparando a gestirsi, a lavorare su recupero e mantenimento, perché gli anni passano per tutti. Tornerà buono da qui alla fine, magari già nella partita di lunedì contro l’Atalanta. Fatti salvi infortuni e squalifiche, nelle ultime giornate Conte ha cambiato pochissimo, un giocatore a partita al massimo. Le sostituzioni però sono vitali, lo ha sempre detto. In prospettiva un altro da recuperare è Stefano Sensi, anche lui in panchina a Parma. Ha giocato pochissimo per noie muscolari, certe gare però è in grado di cambiarle".

Sezione: Rassegna / Data: Sab 06 marzo 2021 alle 08:00
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
vedi letture
Print