Uno osannato, l'altro insultato. La serata differente tra i due grandi ex presenti a San Siro viene raccontata dalla Gazzetta dello Sport: "José Mourinho abbandonò l’Inter una sera di maggio piangendo e vincen­do, Ronaldo se n’era andato otto anni prima piangendo e ba­sta, con un bel fardello di occa­sioni perdute. Tutte e due hanno trovato rifugio a tanta emozione nell’algido e politico Real Madrid, ma questa è una delle poche cose rimaste in co­mune. Ieri Ronaldo è arrivato a San Siro, tappa di un minitour italiano, carico di buone inten­zioni, e si è visto sbattere in fac­cia uno striscione non proprio lusinghiero («le vecchie glorie non cambiano maglia, quelli sono uomini di m...»), mentre le sue orecchie raccoglievano insulti pari a quelli vigorosi ri­cevuti quando da milanista se­gnò un gol nel derby. Per Mourinho invece solo miele. Lacri­me e miele, altro che sudore e sangue".
 

 

Sezione: Rassegna / Data: Dom 21 febbraio 2016 alle 10:24 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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