Intervistato dal Corriere dello Sport, Fabio Capello dice la sua sul cammino dell'Italia a Euro 2020 e sulla finale in vista con l'Inghilterra.














Ce la giochiamo? 


"Si può fare. L’Inghilterra è una squadra interessante, non ancora una grande squadra. A centrocampo non ha tanta qualità, tutta gente - però - che lavora, forte, aggressiva, pericolosa sugli esterni. La novità è che difende bene, prevale fisicamente e per rapidità. E poi ha l’unico centravanti dell’Europeo, Kane. I falsi nueve, ma lascia stare… L’altra sera gli inglesi hanno sofferto il pressing dei danesi, solo quando si sono posizionati hanno concesso poco e costruito buone cose". 

L’Italia ha sorpreso anche te?

"Mi ha colpito l’atteggiamento: unione, spirito di sacrificio, assenza di egoismo, di personalismi. Roberto ha fatto un lavoro di selezione straordinario. Lui è un allenatore che capisce di calciatori, a differenza di tanti suoi colleghi. Anche quando arrivò al City fece un ottimo lavoro. L’Italia ha anche il miglior portiere del mondo, mentre l’Inghilterra non può dire altrettanto, in campionato Pickford non ha fatto bene, chiedere ad Ancelotti. Però non sbaglia i Mondiali né gli Europei". 

Il torneo ti è piaciuto? il livello tecnico, intendo. Molte grandi nazionali sono sembrate a fine corsa. 




"Non la Francia, però. La Francia ha peccato di supponenza, siamo campioni del mondo e adesso vi facciamo vedere noi. Già nel secondo tempo con la Germania avevo notato che qualcosa non andava. L’unico che mi è piaciuto è stato Pogba". 

Mourinho, ricordando i tecnici imparagonabili della Roma, ha citato soltanto te e Liedholm.

"Nei primi tre mesi vi darà da scrivere parecchio. È stato un colpaccio anche sul piano mediatico. Sono un suo estimatore. A Roma dovrà domare la piazza, e lui è un ottimo domatore".













Sezione: Rassegna / Data: Ven 09 luglio 2021 alle 10:42
Autore: Alessandro Cavasinni
vedi letture
Print