Intervista doppia di 'Fuorigioco', il settimanale della Gazzetta dello Sport, a Enrico Albertosi e Ivano Bordon, grandi ex numeri 1 di Milan e Inter. "Ho esordito proprio in un derby, era il novembre 1970 e subentrai a Lido Vieri sullo 0-1 - ricorda Bordon -. Poi segnarono Villa e Rivera su rigore. Qualcosa si era rotto con Heriberto Herrera e subentrò Giovanni Invernizzi: non perdemmo più e vincemmo lo scudetto in rimonta sul Milan, battuto 2-0 nel ritorno. Il più bel derby? Il 2-0 del 1979-80 con doppietta di Beccalossi".

I derby più brutti? Per Albertosi "sono tutti quelli persi", mentre per Bordon "Un 2-3 nel '71, con gol di Rivera su una mia presa imperfetta e rete decisiva di Bigon nel finale col polpaccio su rinvio sbagliato di Burgnich".

Donnarumma e Handanovic? "Donnarumma un fenomeno vista l'età", dice Albertosi. "Ho difeso Gigio quando era nella bufera, mentre Samir è da sempre una sicurezza", puntualizza Bordon.

Inter e Milan a braccetto in Champions? "Dovrebbero farcela", risponde Albertosi. "Spero proprio di sì, anche se la concorrenza non manca, a partire dall'Atalanta", sottolinea Bordon.

Sul caso Icardi. "Ai nostri tempi non sarebbe stato possibile, manco c'erano i procuratori. Una cosa così rischia di spaccare lo spogliatoio", la risposta di Abertosi. "Troppe cose sono cambiate, soprattutto in relazione ai contratti. Qualcosa non torna, non mi pronuncio. Di sicuro Icardi è uno che fa la differenza, soprattutto nei derby...".

Pronostico? Albertosi: "Pari utile a entrambe: 1-1 oppure 0-0". Bordon: "Vince l'Inter 1-0 o 2-1. Segnano Politano, Piatek su rigore e Lautaro".

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Sezione: Rassegna / Data: Dom 17 marzo 2019 alle 10:24 / Fonte: Fuorigioco
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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