"Stiamo parlando di un giocatore forte. Un giocatore che ha dimostrato in passato tutte le qualità che ha". Intervenuto in conferenza stampa alla vigilia di Inter-Udinese, Antonio Conte inzia così il discorso su Alexis Sanchez, a caccia di una maglia da titolare contro la sua ex squadra: "Non dimentichiamo che in passato ha vinto, giocando in club importanti come Barcellona, Arsenal e United. Ha fatto molto bene all'Udinese. Ha qualità, velocità, forza, resistenza. Bisogna fargli riannodare il filo che ha perso negli ultimi due anni. Per molteplici ragioni non ha dimostrato il suo reale valore ma stiamo parlando di un giocatore che deve essere portato ad essere il Sanchez che conosco e che ha fatto parlare di sé. Ho trovato grande disponibilità da parte sua, deve entrare nella nostra idea di gioco ma si è allenato questa settimana con noi iniziando a capire alcune situazioni di gioco e l'intensità che voglio in partita. Si sta allenando, quando sarà pronto ci darà una grossa mano".

Sanchez può essere quel che fu Tevez alla Juventus?
"Il compito di un allenatore è far rendere un giocatore al massimo. Alcuni top di oggi, quando io sono arrivato non avevano mai vinto. Il mio compito è migliorarli e anche in chi ha già una certa carriera alle spalle come Tevez, o come è per Sanchez ora, riportarli al regime che gli compete. Ad Alexis è successo qualcosa in questi due anni e io dovrò essere bravo con lo staff a riannodare quel filo, al tempo stesso lui dovrà esserlo nel dare totale disponibilità. E' venuto con grandissimo entusiasmo, sono convinto che lui possa darci qualcosa di importante".

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Sezione: News / Data: Ven 13 settembre 2019 alle 17:26
Autore: Stefano Bertocchi / Twitter: @stebertz8
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