Pazzagli: "L'Inter è ancora quella da battere, ma..."

Andrea Pazzagli, ex numero uno rossonero, intervistato in esclusiva da Calcionews24 ha detto la sua sul momento Inter, partendo però da Josè Mourinho: "Ho criticato molto Mourinho l’anno scorso – commenta Pazzagli – perché non condivido certi suoi atteggiamenti ma devo ammettere che è stato un trascinatore per l’Inter, ha tirato fuori dai calciatori il massimo, in ogni partita, e i risultati si sono visti. Quest’anno invece vedo un’Inter in difficoltà, non per la classifica che comunque non è negativa ma per il gioco mostrato: l’anno scorso un tifoso dell’Inter si divertiva, i nerazzurri potevano anche perdere qualche partita ma in campo mettevano sempre grande intensità ed impegno. Quest’anno non è così, almeno sotto il profilo dell’intensità che manca completamente: il ritmo di gioco è basso, questo facilita chi gioca per difendersi. Inoltre non vedo la stessa motivazione e questo forse è dovuto al fatto che l’Inter ha già vinto tutto in questi anni ed è difficile trovare nuovi stimoli. Non è una situazione molto positiva, pesa anche la stagione post-Mondiale e lo si vede in alcuni calciatori che faticano ad entrare in forma, come ad esempio Sneijder, con il Brescia ha giocato malissimo o Maicon, che si è anche infortunato. Lo dico oggi, a mio parere l’Inter resta la squadra da battere e la favorita ma deve svegliarsi”.