Condò: "Conte male in Champions? Ha ragione ad arrabbiarsi. E Sensi consente anche varianti tattiche"

Dagli studi di SkySport, Paolo Condò ha parlato lungamente anche di Inter nel giorno dell'esordio in Champions League dei nerazzurri. "Sono ormai 10 anni che un'italiana non vince la Champions, l'ultima fu l'Inter di Mourinho. La cena di ieri sera, tra i vertici attuali del club nerazzurro e Moratti, può essere una squadra di congiunzione tra passato e futuro. Me lo auguro – ha detto Condò –. Il discorso che ha fatto ieri Conte, arrabbiandosi molto, ha una base fondata. Lui fece molto bene nel primo anno di Champions con la Juve e altrettanto con il Chelsea. L'unico aspetto che non condivido del Conte europeo è che secondo me non si giocò fino in fondo l'Europa League dopo l'uscita con il Galatasaray per rincorrere il record di punti in campionato".

"Sensi come Sneijder? Sono paragoni che si fanno anche per ricordare situazioni magari tattiche che poi siano di buon augurio. Sensi ha permesso a Conte di modificare schema tattico passando dal 3-5-2 a- 3-4-2-1. E ha funzionato, tant'è che sensi ha segnato un gol da centravanti. In questo modo, il tecnico sta iniziando a costruire anche delle varianti che poi serviranno tutte", ha spiegato Condò.