Cessione 29% Inter, per Moratti plusvalenza di 12 mln

Il 2016 è stato, dal punto di vista finanziario, un ottimo anno per Massimo Moratti, tra la cessione della quota residua nell’Inter e i dividendi in arrivo da Saras. L’azienda di famiglia, infatti, ha distribuito dividendi per la prima volta dal 2008: grazie alla proprietà del 25,011% delle quote, pari a 237.854.558 quote su un totale di 951.000.000, la Massimo Moratti Sapa ha così incassato 40.435.275 euro, che hanno permesso al bilancio al 30 giugno 2016 di chiudere con un utile di 38.957.215 euro.

Ma nel bilancio della Massimo Moratti Sapa si parla anche di Inter, più precisamente della cessione del 29,49% delle quote che l’ex patron aveva ancora in mano. Lo scorso giugno infatti quella percentuale è passata prima ad Erick Thohir, che a sua vola l’ha in seguito ceduta al gruppo Suning. Una cessione di quote che ha fruttato a Massimo Moratti una plusvalenza di circa 12 milioni:”Si segnala che nel corso dell’esercizio chiuso al 30 giugno 2016, la controllata (Internazionale Holding Srl, il veicolo che Moratti ha utilizzato per controllare l’Inter, ndr) ha perfezionato la cessione della partecipazione pari al 29,49% del capitale sociale della F.C. Internazionale S.p.a., realizzando una plusvalenza di circa Euro 12 milioni”, si legge infatti nel bilancio della holding di Moratti.

Aspettando il bilancio di Internazionale Holding Srl, non ancora depositato, la cifra che Moratti avrebbe incassato dalla cessione del 29,49% delle quote del club nerazzurro si dovrebbe aggirare intorno ai 60 milioni di euro (come vi avevamo anticipato), considerando che al 30 giugno 2015 la quota aveva un valore di carico di 47,8 milioni di euro.