Beppe Bergomi, ex capitano dell'Inter, è stato protagonista di una lunga intervista ai microfoni di TMW Radio dove ha parlato in primo luogo di come sta vivendo questi giorni drammatici: "Vedo, ogni giorno, immagini che mi colpiscono il cuore come i camion militari che traportavano le bare. Mia madre mi racconta dei tempi della guerra, noi queste scene non le avevamo mai viste. Riconosco di essere privilegiato a poter restare a casa. Conosco Bergamo e so che sono un popolo che sta soffrendo e sta lottando con dignità, proprio come sta facendo tutta l’Italia. Dobbiamo far tesoro di ciò che stiamo vivendo. Non possiamo ripartire come prima, significherebbe non aver capito nulla".

Una tragedia che porta lo Zio a schivare l'argomento calcio: "Non riesco proprio a pensare al calcio. Aspetto ogni giorno le 18 quando arriva il bollettino delle vittime. Lascerei da parte le dichiarazioni e penserei alla vita delle persone. Taglio degli stipendi? Sono convinto che ci sarebbe un’adesione del 100% dei calciatori. Lo hanno dimostrato nei gesti che hanno fatto in questi giorni". 

Sezione: News / Data: Ven 27 marzo 2020 alle 20:54
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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