Anche l'agente di Drogba è in Italia

Così come il suo assistito Didier Drogba, visto in discoteca assieme anche ad alcuni giocatori nerazzurri, anche il manager Issa Traorè si trova in Italia in questo momento. Anche lui, ufficialmente, potrebbe essere nel nostro paese solo per motivi personali e non per qualche operazione che riguarda l’attaccante, intanto però, confermando di essere in Italia, risponde a una domanda su Ibrahimovic: "Non sono il suo procuratore, ma è difficile che l'Inter lo lasci andare via se vuole continuare a vincere....". un sorriso, poi, quando gli viene chiesto come sarebbe la coppia Ibra-Drogba (“Non posso rispondere a questa domanda”).

L’unica certezza è che, in Italia o all’estero, l’agente sta lavorando per trovare una nuova sistemazione a Droga, ormai destinato a lasciare il Chelsea a fine stagione. Le voci di mercato insistono nel volerlo all’Inter, ma l’ipotesi rossonera rimane in piedi. Anche perché dopo aver messo le mani su Milito i nerazzurri non hanno più l’ansia di trovare un bomber per la prossima stagione. Status che frena un’ipotetica trattativa con l’ivoriano, considerato oggi un lusso non sostenibile a meno che Ibra non lasci Milano. Ipotesi anche questa, al momento, remota, nonostante da ogni dove emergano indiscrezioni che indicano altre soluzioni riguardanti lo svedese. Il quale, se davvero lasciasse l’Inter, aprirebbe uno spiraglio per Drogba in maglia nerazzurra. E in quel caso bisognerebbe chiedere a Traorè cosa pensa della coppia Milito-Drogba…