André Villas Boas continua a far parlare di sé. L'ex braccio destro di José Mourinho, adesso al Porto, ieri sera ha effettuato l'ennesima impresa dell'anno. Dopo aver ceduto 0-2 in casa nella semifinale d'andata col Benfica, il suo Porto è stato in grado di ribaltare il risultato a Lisbona e, con un netto 1-3, si è qualificato per la finale di coppa del Portogallo dove affronterà il Vitoria Guimarães. Alfredo Pedullà, oggi, ha svelato alcuni scenari per il suo futuro. 

"E’ corteggiato da tutti, ma non ha ancora deciso cosa fare. André Villas Boas prende tempo, ha un contratto con il Porto fino al 2012, sa che non dipenderebbe soltanto da lui ma anche dal placet dell’attuale club. E non sarebbe scontento, anzi, di restare per programmare un’ulteriore crescita. Villas Boas ha soltanto 33 anni, quindi nessuna fretta di lasciare il Portogallo. Anche se Liverpool (soprattutto), Juventus e Roma lo hanno sondato in diverse occasioni. Villas Boas per il momento ha un chiodo fisso: vincere l’Europa League. Per gli altri discorsi c’è tempo in abbondanza. E nessuna fretta".

Inter tagliata fuori? Non crediamo, anche perché il tecnico ha già detto di non voler abbandonare Oporto fino al 2012. Poi si vedrà, e il nerazzurro è un colore che ha già vissuto e con cui ha già vinto tanto dietro le quinte della gestione Mourinho.

Sezione: News / Data: Gio 21 aprile 2011 alle 19:40 / Fonte: datasport.it
Autore: Alessandro Cavasinni
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