Nonostante la Serie A italiana sia finita già da una settimana, in quel di Appiano Gentile si continua a lavorare. No, non ci sono i giocatori della prima squadra ad affollare i campi della Pinetina, bensì i giovani di Luigi Di Biagio, commissario tecnico dell’Italia Under 21 che - quattro giorni fa - ha iniziato il ritiro di preparazione all’Europeo di categoria in Repubblica Ceca che inizierà il 17 giugno. Nella compagnia azzurra, tantissimi nerazzurri: dal portiere Francesco Bardi ai difensori Bianchetti e Biraghi, fino ai centrocampisti Benassi e Crisetig, per poi finire con Samuele Longo, attaccante, che tuttavia è stato inserito dal CT Di Biagio nella lista delle riserve, quindi fuori dai 23 convocati che partiranno alla volta del torneo continentale. Ma prima di diramare la lista delle convocazioni, l’Italia U21 ha svolto un’amichevole sui campi di Appiano Gentile, contro la Berretti dell’Inter di Salvatore Cerrone, finita con il risultato di 1-0. La partita ha avuto ritmi blandi, ma ha fornito comunque qualche indicazione interessante sugli sviluppi del gioco dei canterani nerazzurri. In particolar modo da rendere onore alla formazione Berretti, capace di tenere testa a giocatori molto più grandi di loro (c’erano dei classe 1992, mentre Cerrone disponeva solo di un 1995 e tutti gli altri delle annate 1997 o 1998), proponendo il loro gioco palla a terra e impensierendo il portiere avversario in più di un’occasione. Nota di merito per il talentino De La Fuente, il numero 10 - che tuttavia a volte si ostina a toccare una volta di troppo il pallone, invece di scaricarlo subito al compagno -. 

1. FRANCESCO BARDI 18/01/1992 - AC Chievo Verona (GK)

Commento: gioca solo 45’, prima di far posto a Leali. In questa frazione di tempo, è impegnato in due occasioni. La prima su calcio di punizione di De la Fuente, quando si fa trovare pronto sulla respinta bassa e poi in uscita su Cassani, parando di piede. Per il resto, normale amministrazione. Ottimi segnali dopo l’annata altalenante passata al Chievo Verona. 

13. MATTEO BIANCHETTI - 17/03/1993 - Spezia Calcio

Commento: Quest’oggi Capitano, gioca in coppia con Romagnoli e non soffre molto. La sua caratteristica è riuscire a giocare d’anticipo sull’avversario, sfruttando la pulizia dei movimenti per evitare di commettere fallo e lasciare senza palla il proprio uomo da marcare. Unico neo, quando tenta un salvataggio disperato su De la Fuente e lo atterra, rischiando il calcio di rigore. Il fallo è infatti al limitare dell’area, tuttavia l’arbitro opta per una punizione. Questi interventi - durante un torneo ad eliminazione diretta - potrebbero costare caro. 

3. CRISTIANO BIRAGHI - 01/09/1992 - AC Chievo Verona

Commento: Il solito talento offensivo, con la naturale propensione al cross, abbinato a qualche sofferenza difensiva. Biraghi riesce a mettere la palla in mezzo molto meglio di Sabella, sfruttando anche la sua fisicità per prevalere sul marcatore e percorrendo tutta la fascia. Può crossare sia dal fondo sia da trequarti, con ottimi risultati. Sua la palla per Trotta, il quale ha segnato l’unico gol dell’amichevole. Bel filtrante diagonale.

4. LORENZO CRISETIG - 20/01/1993 - Cagliari Calcio

Commento: Crisetig entra nella ripresa e viene utilizzato principalmente in due ruoli. Come terminale basso del centrocampo azzurro o - in extremis - come centrale di difesa, vista la sua duttilità. E da parte di mister Gigi Di Biagio arrivano delle belle parole per l’azzurrino: “E’ un ragazzo talmente intelligente che potrebbe giocare persino terzino”.

15. MARCO BENASSI - 08/09/1994 - Torino FC

Commento: il centrocampista ora in prestito al Torino viene da una seconda parte di stagione spumeggiante, suggellata dal gol da capogiro nell’ultima partita di Serie A. Porta il suo dinamismo nel secondo tempo dell’amichevole, arrivando anche alla conclusione, anche se in quell’occasione è bravo Broumilla a opporsi con il corpo. Benassi rappresenta sicuramente un jolly per Di Biagio. 

SAMUELE LONGO - 12/01/1992 - Cagliari Calcio

Commento: non è stata una grande annata per il bomber dell’Inter vincitrice della Next Gen Series. Annacquato con il Cagliari, anche nel ritiro dell’Under 21 non è riuscito ad imporsi, finendo nella liste delle riserve di mister Di Biagio, non risultando quindi fra i convocati in partenza per la Repubblica Ceca. E la partitella conferma che - nonostante si applichi e usi la sua forza fisica per risultare utile alla squadra - non riesce ad incidere sottoporta. Dovrà lavorare soprattutto su questo aspetto del suo gioco durante l’estate, per presentarsi ai nastri di partenza della stagione 2015/16 con nuova linfa vitale e un nuovo bagaglio tecnico. 

Sezione: La Meglio Gioventù / Data: Lun 08 giugno 2015 alle 22:29 / Fonte: Appiano Gentile (CO) - Dall'inviato ad Appiano Gentile: Marco Lo Prato
Autore: Marco Lo Prato / Twitter: @marcoloprato
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