Campagnaro out per l'Hellas Verona, Samuel titolare, Milito ancora ai box per un mese e Thohir si vedrà in Italia solo dopo il closing. Queste le indiscrezioni di campo e non riferite da Massimiliano Nebuloni di Sky.

Si parte dalle notizie relative all'attualità del terreno di gioco. “Campagnaro non sta bene. Lui è un giocatore imprescindibile e sa muovere gli ingranaggi come pochi altri, anche perché lavora da anni con Mazzarri. Ma non ci sarà per un po' perché l'infortunio sembra lo stesso patito da Kovacic in estate. Pareva nulla di grave, mentre saltò tutta la preparazione. Risentimento vuol dire tutto e niente: ecco perché ad Appiano c'è apprensione”. Per il resto, scelte ancora tutte da decifrare. “Sabato fuori lui e fuori anche Handanovic. Ci sarà ancora Carrizo, che ben si è comportato a Torino al di là del gol subito da Bellomo. E' uno che il suo l'ha sempre fatto. Occhio al Verona, che gioca bene e con una certa spensieratezza: non avrà nulla da perdere. La pressione sarà tutta sull'Inter, che arriva da 2 punti nelle ultime 3 partite. Dovrebbe rientrare Alvarez dal 1', ma attenzione anche a Kovacic: non è escluso vedere il croato al posto di Ricky oppure nei tre di centrocampo. Pare scontato il ritorno dall'inizio di Samuel, che non gioca dal 7 aprile scorso: può essere utile la sua presenza in assenza di Campagnaro. E Ranocchia potrebbe slittare sul centro-destra, anche se Rolando e Andreolli sperano in una maglia. In attacco, Belfodil ha fatto bene, impreziosendo la prestazione con la grande azione che ha portato al gol del 3-2. Icardi ancora non è al meglio, ha problemi ai flessori. Per Milito, invece, i tempi potrebbero essere più lunghi del previsto: forse ci sarà bisogno ancora un mesetto per rivederlo in campo”.

Infine, ecco il capitolo societario. “Thohir? Dall'Inter dicono che arriverà a Milano intorno ai primi giorni di novembre, a ridosso del closing. C'è attesa da parte dei tifosi, ma anche sua: non vede l'ora di prendere contatto con l'ambiente e con i giocatori”.

Sezione: In Primo Piano / Data: Mer 23 ottobre 2013 alle 18:25
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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