Tapiro d’oro per Antonio Conte che ieri ha perso la sua prima partita in Serie A della stagione, sconfitta incassata proprio contro la sua storica ex squadra, da calciatore e da allenatore. Oltre il danno anche la beffa, Valerio Staffelli ha incalzato il tecnico nerazzurro consegnando lui il Tapiro d’oro che solo qualche settimana fa è stato consegnato a Wanda Nara.

Cosa è successo? I ragazzi non hanno fatto quello che voleva?
"Abbiamo perso, loro si sono dimostrati una squadra molto forte... E niente".

"Ogni volta che prendo il Tapiro, sono "attapirato"", riferisce Conte.

Voleva essere il Conte di Montecristo per vendicarsi della Juve?
"Non ho bisogno di nessuna vendetta, nei confronti di nessuno. Faccio il lavoro mio. Ora lavoriamo per far andare bene le cose".

Adesso le cose come andranno?
"Andranno. Lavoriamo per farle andare bene".

Dovranno comprare Nedved e Paratici?
"(Ride, ndr). Adesso devo tornare a casa".

Cosa succederà in futuro?
"Chi vivrà, vedrà".

Ha qualcosa da rimproverare a qualche calciatore?
"No, no, assolutamente, hanno fatto tutti il loro dovere".

Qualcosina da dire a qualcuno? Dica la verità...
"No, no. Assolutamente".

Avete una bella squadra, potete fare tante belle cose, non si abbatta.
"No, no".

"Devo tornare a casa, abbiamo appena trasferito", tenta di chiosare il tecnico. Ma l'intervista va avanti: 

Vediamo se riesce ad opporsi a questa Juve.
"Sono forti...".

La stella cometa? Ma sì, sono ragazzi” - chiosa Conte, sulla petizione sulla rimozione della stella in suo onore allo Stadium.

VIDEO - AMARCORD INTER - 07/10/2012: SAMUEL E TANTO CUORE, IL DERBY E' NERAZZURRO

Sezione: In Primo Piano / Data: Lun 07 ottobre 2019 alle 21:36 / Fonte: Sportmediaset
Autore: Egle Patanè / Twitter: @eglevicious23
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