Spalletti vorrebbe tenere Perisic. Di Maria, Berardi o Bernardeschi se parte

Grandi manovre sul mercato in casa Inter sono previste sia in entrata che in uscita. Il grosso del lavoro sarà soprattutto quello relativo alle cessioni, anche perché il prossimo anno i nerazzurri non avranno coppe europee da disputare. In particolare, da sfoltire c'è il reparto avanzato, con i vari Jovetic, Caprari, Longo, Manaj e Puscas da piazzare, senza dimenticare altri baby come Baldini, Forte e Camara. "Palacio ha chiuso la sua avventura interista, Gabigol andrà in prestito, Biabiany verrà ceduto (Antalyaspor?), Eder sarà valutato attentamente. Perché uno come lui serve, eccome", spiega la Gazzetta dello Sport.

In queste ore arriverà la firma di Spalletti. Il primo desiderio del nuovo tecnico, secondo la Gazzetta dello Sport, sarà quello di provare a trattenere Ivan Perisic. "Spalletti dovrebbe partire con il 4-3-3 e davanti non servono più di 6 attaccanti - si legge -. Icardi resterà: in Italia non si vende, all’estero serve rispettare la clausola da 110 milioni. Dietro di lui crescerà Pinamonti, a meno che non si voglia puntare su Petagna dell’Atalanta. Spalletti spingerà per trattenere Perisic per quello che gli può garantire a sinistra. Con Candreva a destra sembrerebbe a posto il tridente offensivo. Usiamo il condizionale, perché il croato in uscita – il Manchester United è pronto a spingersi fino a 52 milioni – costringerebbe a trovare un sostituto. Bernardeschi e Berardi gli obiettivi più raggiungibili (nonostante la concorrenza di Juventus e Roma), Di Maria il grande sogno".