Ad Appiano Gentile, nel giorno del Media Open day dedicato al Mondiale per club, tocca a Rafa Benitez rispondere alle domande dei giornalisti:

Ha l'occasione per riscattare l'ultima esperienza con il Liverpool in questa competizione.

Penso che per noi sarà un torneo fondamentale, per me è l'opportunità per vincere un trofeo importantissimo. Voglio dimenticare quei tre gol che ci annullarono contro il San Paolo per pensare a questa gara.

Vorrebbe dedicare il successo a qualcuno?

Io penso sempre a vincere per prima cosa, poi pensiamo a chi fare la dedica. Tutti saranno contenti nel caso in cui dovessimo farcela, i miei genitori, i tifosi e la società.

Sarebbe ancora più bello vincere un trofeo dopo che il successo in Champions' l'ha conquistato Mourinho?

Zanetti c'era, per esempio. L'importante è la società, non chi ha vinto prima.

Il presidente ha dato 6.5 alla squadra. Lei che voto dà?

6.75... E' chiaro che quando abbiamo avuto tutti i giocatori abbiamo fatto meglio, quando torneranno lo faremo di nuovo. Però sono contento per quanto fatto nelle ultime due gare.

Si giocherà a -10 a Brema e poi al caldo di Abu Dhabi. Meglio preservare certi giocatori o pensa di utilizzarela gara in Germania anche per riavvicinare i giocatori a questo appuntamento?

Una partita alla volta. Vediamo cosa succede con la Lazio e poi con il Werder. Ho già deciso la squadra che può giocare con i biancocelesti, ma non ve la dico. in ogni caso ogni giorno può cambiare tutto.

E' pensabile un turnover per le due gare di Abu Dhabi? Come vi preparerete per l'escursione termica?

Stiamo analizzando le squadre, il fatto che giochino il giorno prima della finale ci permette di visionarle. Non sarà lo stesso che con il Liverpool, quando giocammo in Giappone. Abbiamo tempo per decidere. Può essere positivo per gli infortunati e il loro recupero.

La prima volta che ha incontrato il presidente avete parlato del Mondiale per club e del successo di Angelo Moratti negli anni '60?

Mi ha detto che dovevo giocare con una certa formazione per la finale... (ride, ndr). No, abbiamo parlato della possibilità di vincere in questa stagione, ma non solo di questo torneo.

Lei è stato scelto per il suo curriculum. Quando vedremo la sua Inter?

All'inizio, con tutti i giocatori disponibili, esprimevamo un buon calcio. Quella è l'idea, tanti giocatori che hanno fatto benissimo non sono stati disponibili. Con loro sarà più facile. Io ho fiducia sul fatto che possiamo vincere ancora di più. Sono convinto che facendo bene possiamo pensare ancora lo scudetto.

Quando Chivu tornerà disponibile, alla luce dell'infortunio di Samuel, lo considererà un centrale o un difensore da utilizzare a sinistra?

Ho parlato con lui ieri, è disponibile a fare entrambe le cose. Può fare anche il centrale, comunque.

Che valore hanno queste due gare con Lazio e Werder?

Pensiamo sempre una gara alla volta. Sappiamo che dobbiamo pensare anche al Mondiale, ma siamo preparati. Lo scudetto è ancora una possibilità. La prima gara sarà importantissima, la seconda è diversa perché comunque siamo qualificati.

Motta può giocare dal 1' con la Lazio? Potremo vedere il rombo?

Può giocare, gli manca un po' di ritmo. E' chiaro che lui offre altre possibilità.

Ha parlato con i giocatori anche di questioni tattiche?

Noi parliamo sempre con i giocatori, non è cambiato niente. Parliamo sempre delle stesse cose, qualche partita va meglio, altre meno.

La soluzione a gara in corso adottata con il Parma può essere utilizzata da qui in poi?

Recuperando altri centrocampisti che sono fuori al momento è chiaro che abbiamo più scelta.

Ha notizie in più sul recupero di Muntari e Mariga?

Muntari ha fatto l'allenamento con la squadra, penso sarà disponibile. Per Mariga è un po' presto.

Abbiamo notato che la squadra commette pochissimi falli.

Penso sia positivo. L'altro giorno abbiamo fatto cinque gol senza fare falli, per cui va bene. A volte però è giusto commettere un fallo tattico.

Sneijder è disponibile?

Sì, sta bene.

Qual è la sua idea del gioco sugli esterni?

Tante volte mi hanno fatto questa domanda, cosa si cerca in un esterno? Lavoro e qualità, come cercano tutti.

Pensa che in Spagna o Inghilterra i recenti risultati l'avrebbero condannata?

Il campionato spagnolo negli ultimi anni ha visto due sole protagoniste. In Inghilterra si può vincere e perdere con chiunque e qui è lo stesso, è difficile trovare spazio perché tatticamente sono tutti bravi. Penso che possiamo far bene in campionato.

Cosa pensa dello sciopero?

Lo sciopero è una decisione dei giocatori, non posso dire nulla.

Può essere un'occasione per voi, visto che le altre non giocheranno?

E' chiaro che se torniamo e siamo distanti può essere più difficile, ma possono perdere anche loro.

Chi è il favorito per il Pallone d'Oro?

Non lo so , Sneijder è un gran giocatore, non credo che una-due partite possano fare la differenza. Per me gli interisti sono sempre davanti.

Coutinho è stato convocato nell'Under 20. Com'è la situazione?

Dobbiamo aspettare, oggi è infortunato. Vediamo.

Crede si possa fare la partita anche a Roma?

Noi dobbiamo gestirci, abbiamo segnato cinque gol l'altro giorno e questo è positivo. Vedremo di fare lo stesso e di migliorare in difesa.

Contento più della sua “manita” o di quella del Barça?

Della nostra, sempre della nostra.

Milito ci sarà a Roma?

Non è pronto per la Lazio, col Werder vedremo.

Che idea si è fatto della gara con il Parma?

Abbiamo cominciato con poca intensità. Sappiamo di aver sbagliato qualcosa e oggi abbiamo lavorato su questo, anche se con la neve non è facile. Sappiamo di dover migliorare in difesa, sicuramente.

Sezione: In Primo Piano / Data: Mer 01 dicembre 2010 alle 14:15
Autore: Mattia Todisco
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