Preview Lazio-Inter - 4-2-3-1 con Brozovic e Perisic ai fianchi di Jovetic e Icardi

Confermare il buon momento e tenere accesa la fiammella terzo posto. Questa la missione dell'Inter, impegnata all'Olimpico contro una Lazio che ha perso quasi definitivamente le speranze per un piazzamento europeo. Sarà anche un test per la personalità dei nerazzurri, che troppe volte in questa stagione hanno mancato l'appuntamento nel momento clou. Intanto la Fiorentina ha pareggiato a Verona con il Chievo nell'anticipo di ieri sera e ha tolto qualche ansia per il quarto posto.

LA TATTICA – Mancini conferma il 4-2-3-1, con il ritorno di Medel in mediana al fianco di Kondogbia (il cileno ha scontato la squalifica). Rispetto alla partita contro l'Udinese, probabile anche rivedere in campo fin dal principio D'Ambrosio, con Juan Jesus in panchina. Davanti ancora Brozovic, Jovetic e Perisic (dopo il mezzo riposo con i friulani) a supporto di Icardi. Unico assente Ljajic, rimasto a Milano a causa di un fastidio muscolare.

GLI AVVERSARI – Inzaghi ha convocato tutti quelli in dubbio: nella lista presenti anche Biglia, Hoedt, Lulic, Bisevac, Mauricio e Basta. La decisione se schierarli o meno verrà presa all'ultimo. Si va verso il solito 4-3-3, con Onazi favorito su Milinkovic-Savic e Klose di nuovo titolare con Candreva e Keita. Verso la panchina, dunque, Djordjevic, Cataldi e Felipe Anderson. Restano ai box De Vrij, Kishna, Matri, Parolo e Radu.

DOVE COLPIRE – Già di per se non impermeabile, la difesa biancoceleste sarà priva di elementi importanti che la conseguente perdita di solidità. Il valore medio degli interpreti a disposizione di Inzaghi non è elevatissimo, e questo si nota soprattutto con le ripetute distrazioni che poi si rivelano fatali. Insomma, le occasioni per gli attaccanti nerazzurri arriveranno quasi fisiologicamente: starà a loro concretizzare al momento opportuno. 

OCCHI PUNTATI SU... – Nagatomo. Il terzino giapponese ormai è diventato un perno della squadra nerazzurra. L'ex Cesena, in questa stagione, era partito in sordina. Poi è tornato titolare e non è praticamente più uscito dall'undici ideale del Mancio. Spesso si è esaltato contro avversari di valore assoluto e stasera avrà di fronte gente pericolosissima come Candreva, Keita o Felipe Anderson. Limitare le velleità offensive in quella zona del campo potrebbe risultare determinante per fare punti su un campo storicamente difficile.

PROBABILI FORMAZIONI:

LAZIO (4-3-3): Marchetti; Basta, Bisevac, Gentiletti, Konko; Onazi, Biglia, Lulic; Candreva, Klose, Keita.
Panchina: Berisha, Guerrieri, Mauricio, Hoedt, Patric, Braafheid, Cataldi, Milinkovic-Savic, Mauri, Morrison, Felipe Anderson, Djordjevic.
Allenatore: Inzaghi.
Squalificati: nessuno.
Indisponibili: De Vrij, Kishna, Matri, Parolo, Radu.

INTER (4-2-3-1): Handanovic; D'Ambrosio, Miranda, Murillo, Nagatomo; Medel, Kondogbia; Brozovic, Jovetic, Perisic; Icardi.
Panchina: Carrizo, Berni, Juan Jesus, Santon, Telles, Gnoukouri, Felipe Melo, Biabiany, Eder, Palacio, Manaj.
Allenatore: Mancini.
Squalificati: nessuno.
Indisponibili: Ljajic.

ARBITRO: Banti.