Pioli: "Jovetic e Gabigol? Squadra da proteggere. Il club si farà trovare pronto"

Dopo aver concesso una lunga intervista ai taccuini della Gazzetta dello Sport, Stefano Pioli, tecnico dell'Inter, si è soffermato anche ai microfoni di Gazzetta Tv per parlare dell'attualità nerazzurra, sospesa tra l'importante vittoria esterna otteunuta a Reggio Emilia contro il Sassuolo e l'attesa per lo scontro diretto per il terzo posto con la Lazio: "Con il Sassuolo - ha spiegato l'allenatore di Parma - è stata una partita difficile, ma la vittoria è stata meritata e voluta, visto che mancava da troppo tempo in trasferta. Ora siamo alla ricerca di quella continuità che ci possa permettere di scavalcare qualche posizione in classifica. Bilancio? Stiamo lavorando tanto, era inevitabile fosse così: è normale correre quando vuoi conoscere l'ambiente e i giocatori. Quaranta giorni non sono ancora sufficienti per fare un bilancio, anche perché le somme le tireremo solo a fine campionato".

Match con la Lazio - "E' una gara molto importante perché la squadra di Inzaghi, che sta giocando un ottimo calcio, è davanti a noi in classifica. Sarà un avversario difficile, ma noi abbiamo voglia di accorciare le distanze: siamo l'Inter, giochiamo in casa, e proveremo a vincere".

Mercato, quale è la prima esigenza? "Sicuramente stiamo facendo le nostre valutazioni, ma ora siamo concentrati solo sul prossimo impegno e poi ci sarà tempo per parlare di mercato".

Futuro di Gabigol e Jovetic - "Non esistono situazioni spinose, solo cose da risolvere. C'è una squadra da proteggere, da migliorare, e quindi il club si farà trovare pronto per sfruttare tutte le situazioni possibili".