Ospite del negozio ufficiale del club Solo Inter di via Berchet a Milano, il difensore giapponese dell'Inter Yuto Nagatomo, prima di concedersi a foto e autografi coi tifosi, ha parlato a tutto tondo del momento dell'Inter e fatto alcune riflessioni sul suo ruolo attuale in nerazzurro. Noi di FcInterNews.it eravamo presenti e abbiamo raccolto le sue parole. Il numero 55 nerazzurro parte parlando dalle possibilità di raggiungere il terzo posto: "Penso che sia possibile, ci crediamo". Ma Nagatomo si sente parte del progetto Inter anche per il futuro? "Assolutamente sì, io qui all’Inter mi trovo bene e i compagni mi trattano bene". Il nipponico passa poi ad elencare le differenze tra Ranieri e Andrea Stramaccioni: "Rispetto a Ranieri giochiamo con una tattica diversa, poi Stramaccioni fa lavorare di più la squadra sulle palle inattive ed è questa la differenza principale”.

Un parere anche sui connazionali Kagawa e Kawashima, e sulla possibilità che un giorno i due giocatori possano raggiungere in Italia il proprio connazionale: “Sono pronti per le squadre di questo livello; l’Italia attira molto i calciatori giapponesi. Se Kagawa è da Inter? Assolutamente sì". Su un eventuale impiego a centrocampo, magari su richiesta del tecnico nerazzurro aggiunge: “Al momento no, però io sono disponibile a giocare in ogni ruolo. Però Strama non mi ha mai chiesto di giocare sulla metà campo".

Il campionato si è fermato per la tragedia di Morosini, ma Nagatomo non pensa che questo stop prolungato possa procurare problemi: "Siam sempre pronti a giocare, non ci sarà alcun problema a tornare in campo”. In conclusione, Yuto ha garantito di non soffrire il suo status attuale di riserva: “Io vorrei giocare sempre, come tutti. E sono convinto che quando si presenterà l’occasione avrò il mio spazio. E comunque non penso proprio di lasciare l’Inter, non ho mai pensato di andare via”. 

Sezione: In Primo Piano / Data: Mer 18 aprile 2012 alle 15:12 / Fonte: Dall'inviato Guglielmo Cannavale
Autore: Christian Liotta
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