Mourinho non fa drammi dopo l’occasione persa contro il Chievo: “Sicuramente non posso parlare di punto guadagnato perché devono ancora giocare Milan e Juve, se ci restavano sei punti per lo scudetto ora ce mancano cinque, meglio che sei. Abbiamo trovato il gol anche senza Ibrahimovic ma questo ci era riuscito già contro Rome e Sampdoria, ma quello che contava oggi non era tanto trovare il gol quanto la vittoria, e non ci siamo riusciti. Il 2-2 è il risultato che non mi piace ma devo ammettere che il Chievo ha giocato bene facendo la sua gara. Noi siamo stati un po’ ingenui in fase difensiva perché in vantaggio 2-1 a 20 minuti dalla fine devi gestire meglio il risultato. Invece, andando a guardare i gol, sul primo abbiamo perso palla nella nostra metà campo e abbiamo lasciato tirare Marcolini, sul secondo abbiamo lasciato Luciano inserirsi da solo sul secondo palo, con Maxwell che è scivolato al moment decisivo. Ma la situazione resta positiva”.
Gran gol di Balotelli: “Sì però vorrei che fosse maggiormente tutelato dall’arbitro, appena tocca palla gli si fischia fallo contro, invece gli avversari lo massacrano e gli arbitri non dicono nulla. Oggi ho contato almeno 5-6 falli su di lui non sanzionati, io trovo strano che Frey non abbia preso neanche un cartellino per il modo in cui ha giocato su Balotelli; per fortuna che il nostro giocatore è uscito dal campo senza ammonizione, visto che spesso lo fanno innervosire e lui reagisce.
E’ chiaro che questa non è la squadra che vorrei – continua – ma ogni domenica devo fare a meno di qualcuno perché infortunato o squalificato, non riesco mai ad avere tutti a disposizione. Santon in tribuna? Non è al meglio in questo momento, Chivu si è allenato poco così ho riproposto Maxwell a sinistra, anche se secondo me lui è meglio in fase offensiva, con la palla, che senza palla in fase difensiva. Materazzi? Non devo dare spiegazioni di ogni mia scelta…”.
Ma Mourinho alla fine guarderà Milan-Juve: “Probabilmente sì, quando dicevo che non l’avrei guardata intendevo dire che non dobbiamo guardare al risultato degli altri ma solo pensare a fare questi sei punti. Sarei ipocrita a dire che non mi interessa il risultato perché la Juve vincendo ci farebbe un favore, ma questo non vuol dire che starò seduto nervosamente sul divano a mangiarmi la tv”.
 

Sezione: In Primo Piano / Data: Dom 10 maggio 2009 alle 17:33
Autore: Domenico Fabbricini
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