“Maicon con Jonathan, Nagatomo e Chivu saranno i nostri terzini”. Massimo Moratti, intervistato dal Corriere dello Sport, si è sbilanciato su un aspetto del mercato nerazzurro che può fare la differenza: quello dei terzini. Due le principali conferme: l’arrivo di Jonathan, nonostante dal Brasile si continui a frenare, e la conferma di Maicon, dato in partenza proprio per l’arrivo dell’esterno destro 25enne fresco vincitore della Coppa Libertadores. Per puntualità, verrebbe da aggiungere che il presidente ha anche confermato Cristian Chivu, con il quale non c’è stato ancora il rinnovo del contratto in scadenza nel 2012. Un po’ di chiarezza, dunque, per un ruolo, quello dell’esterno, fondamentale nel gioco di Gasperini. Il nuovo allenatore punta molto sulle fasce e basa la fase offensiva sulle sovrapposizioni laterali, al fine di creare superiorità numerica. E i quattro esterni citati da Moratti sono di certo elementi importanti che Gasp avrà a disposizione.

CHIVU RINGRAZIA LA SUA DUTTILITA' - Viene da pensare che, per caratteristiche personali, Maicon e Nagatomo saranno i titolari dell’Inter della prossima stagione. Serve infatti gente che corra e copra l’intera fascia senza risparmiarsi e i due sopra citati appaiono i migliori in quest’ottica. Poi, Jonathan può essere una valida alternativa per la destra mentre Chivu, mai come nella stagione che sta per iniziare, potrebbe essere impiegato come jolly sia per la fascia sinistra sia per un posto nel terzetto difensivo. Peccato pecchi di velocità, che giocando in posizione laterale è necessaria per rendere il gioco d’attacco imprevedibile e non farsi trovare in difficoltà nei ripiegamenti difensivi. Al di là di questo, a livello di duttilità, il romeno somiglia tanto al Criscito ‘creato’ da Gasperini: esterno in grado di formare con i tre difensori un quartetto, ma perfettamente all'altezza di sostituire uno di loro se si creasse la necessità.

NO A CRISCITO E A... SANTON - Proprio Criscito è un’altra conferma che arriva dalle parole di Moratti: l’orma ex Genoa non vestirà la maglia nerazzurra, per quanto fino a poche ore fa sembrava che uno spiraglio fosse ancora aperto. Criscito giocherà invece a Sanpietroburgo (è di poco fa l'annuncio ufficiale) sotto la guida di Spalletti e a nulla è valso l’ultimo tentativo di Gasperini di convincerlo a raggiungerlo a Milano. Troppi i 3,5 milioni a stagione che gli garantisce lo Zenit per rispondere di no. A questa mancata evoluzione di mercato si associa, leggendo tra le righe delle dichiarazioni del presidente, il mancato ritorno all’ovile di Davide Santon, che evidentemente non rientra nei piani della società neanche per la prossima stagione. L’esterno di Portomaggiore potrebbe rimanere a Cesena, o essere girato a un altro club dove continuare a maturare. L’ingaggio di Jonathan e la conferma di Maicon, dunque, chiudono ulteriormente le porte di Appiano Gentile al Bambino. Sempre che Moratti abbia detto la verità…

 

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Sezione: In Primo Piano / Data: Lun 27 giugno 2011 alle 17:40
Autore: Fabio Costantino
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