M'Vila-Taider, scambio di prestiti complesso. Inter e Bologna devono decidere

Yann M’Vila-Inter, pista calda ma tenuta in ghiaccio. In estrema sintesi, è questa la situazione che vede protagonista il centrocampista francese del Rubin in ottica mercato nerazzurro. Nonostante da più parti si parli di trattativa in fase avanzata, la realtà è diversa. Inter e Rubin hanno iniziato a parlarne, hanno anche un’intesa sul concetto di prestito del giocatore, ma da qui a sostenere che l’operazione sia in stato avanzatissimo ce ne passa. M’Vila piace, ma Ausilio aspetta perché non è l’unico mediano su cui sta lavorando. Inoltre, ad oggi l’ipotesi di inserire Saphir Taider nella trattativa, per uno scambio di prestiti, non è concreta.

BOLOGNA IN ROSSO - Il motivo è semplice: il cartellino del franco-algerino è ancora a metà tra nerazzurri e Bologna, fresco di retrocessione. Il club rossoblu sta vivendo una situazione complicata dal punto di vista finanziario, alla luce di tutte le pendenze che la dirigenza deve saldare entro questo mese, alcune delle quali (l’Irpef) non sono state saldate e hanno portato al primo punto di penalizzazione in classifica per la prossima stagione; dovrebbero servire circa 7 milioni di euro entro il 30 giugno ma il presidente Guaraldi non dispone di questa cifra. Pertanto alle casse felsinee serve denaro liquido al più presto e si conta nel riscatto di Taider da parte dell’Inter entro il 20 giugno, quando verranno risolte le comproprietà.

DALL'INTER NON CI SENTONO - Peccato però che in corso Vittorio Emanuele questa soluzione non sia tra le papabili, considerata la scarsa disponibilità economica che non permette, ad oggi, di investire 5,5 milioni di euro per acquistare l’intero cartellino di un giocatore che ha deluso nella scorsa stagione, o quanto meno ha registrato un bilancio al di sotto delle aspettative perdendo il posto da titolare con il trascorrere del tempo. I (pochi) soldi nelle casse interiste servono per altre operazioni in entrata più urgenti e la volontà sarebbe quella di rinnovare ancora un anno la compartecipazione del mediano franco-algerino, attualmente impegnato in Brasile con la nazionale nordafricana. Pessime notizie per il Bologna. Potrebbe essere anche questa la causa della pausa di riflessione che Ausilio si è preso sul fronte russo.

ASPETTANDO IL 20 GIUGNO - Una sterzata la darebbe l’eventuale interesse di un altro club nei confronti del numero 21, che però deve tramutarsi in offerta economicamente vantaggiosa.  In tal caso, verrebbero soddisfatte le necessità delle due proprietarie del suo cartellino e Ausilio imposterebbe la discussione su M’Vila su altre basi. Ma al momento questa è la soluzione più remota, perché di offerte all’orizzonte non se ne vedono e sull’asse Milano-Bologna sperano in un grande Mondiale del loro giocatore affinché si metta in mostra e venga notato da potenziali acquirenti. Nel frattempo, il primo step potrà avvenire entro il 20 giugno e si avrà più chiarezza sul destino di Taider. Fino a quando non verrà risolta questa situazione, sarà dunque dura promettere al Rubin il prestito del franco-algerino in cambio di M’Vila. Non si esclude che ciò possa avvenire, ma solo in caso di rinnovo della compartecipazione tra Inter e Bologna, epilogo che ai rossoblù non andrebbe affatto bene.