Da inter.it arrivano le prime dichiarazioni di Leonardo, che ha parlato nella sala stampa dell'Allianz Arena dopo Wesley Sneijder.

"C'è una grande voglia, la squadra ha voglia di vivere questo momento: è sempre un privilegio partecipare a queste gare, che sono finali, ma è ancora più bello vincerle. Quest'atmosfera si respira tra i ragazzi, che oramai conoscono i risvolti storici di questi incontri.

All'andata poteva essere diverso il risultato, quindi non ci sarebbe nulla di sorprendente se vincesse l'Inter. Domani sera partiremo alla pari e io sono ottimista perché conosco la forza e lo spirito di questo gruppo.

Meglio giocare in contropiede, vista l'attitudine comunque offensiva del Bayern? "Non c'è nulla meglio o peggio, bisogna sempre vivere la partita per come si sviluppa, per questo non c'è un'idea fissa. Il Bayern ha giocato le ultime gare con quasi tutti gli stessi calciatori e lo stesso sistema di gioco, ma anche noi siamo un complesso preparato, quindi siamo ottimisti.

La mia carriera conta poco, io sono felice di allenare l'Inter e sono felice perché sono alla guida di una squadra forte. Non promettiamo nulla e non pensiamo a nessun fallimento, si gioca con ottimismo e basta".

Situazione infortuni: "Tra oggi e domani, per quanto riguarda Lucio e altri calciatori, faremo le opportune valutazioni, sia a livello fisico che mentale, perché in Champions conta molto il momento, l'insieme di tutti i particolari".

Infine, una domanda su Nagatomo: "Credo che sia in grado di esprimersi bene anche in queste grandi gare di Champions perché ha esperienza internazionale, ha vinto da poco una Coppa d'Asia, che non è certo facile. Credo che a Milano sia cresciuto e stia crescendo, soprattutto a livello mentale e di convinzione".

Sezione: In Primo Piano / Data: Lun 14 marzo 2011 alle 18:29 / Fonte: inter.it
Autore: Alessandro Cavasinni
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