L'ag. di Verratti: "Infangato da L'Equipe, se ricapitasse rifletteremo sul futuro"

Il procuratore di Marco Verratti, Donato Di Campli, è intervenuto questa mattina ai microfoni di Premium Sport per parlare della situazione del suo assistito, partendo dalla querelle con L'Equipe per le notizie riportate dal quotidiano francese su una presunta nottata in discoteca del centrocampista alla vigilia di Barcellona-PSG. "Una follia assoluta, un'invenzione pura. Finché si parla di cose tecniche è un conto ma qui si entra nella sfera privata di un giocatore importante come Marco che oltretutto ha sempre tenuto un profilo basso. Non ci teniamo ad essere infangati, abbiamo chiesto una smentita ma non è ancora arrivata: procederemo per una querela con risarcimento danni pesante per ristabilire la verità. Il giocatore è arrabbiato. I media francesi dovrebbero baciargli i piedi, ringraziare che giochi al Psg. Non ce l'ha con club e tifosi, che sono sempre stati fantastici. Marco ha un contratto fino al 2021, il presidente ha ribadito la volontà di fare una grande squadra. Però è anche vero che il mio telefono non smette mai di squillare. Se succedessero altri episodi del genere, faremmo riflessioni importanti".