INDISCRETO - Crisetig, tre offerte inglesi e sondaggi in Italia: c'è una strategia

Tra i giovani della Cantera nerazzurra che si stanno mettendo maggiormente in mostra in prestito c'è certamente Lorenzo Crisetig. L'ex capitano della Primavera nerazzurra è un punto fermo del Crotone di Drago, che lo sta impiegando regolarmente nel suo centrocampo, davanti alla difesa e all'occorrenza da mezz'ala o anche difensoe centrale (a dimostrazine della duttilità del ragazzo, a La Spezia giocava anche trequartista).

Anche il ct Di Biagio ci punta per la nazionale Under 21, pur se in questo momento al suo posto stanno trovando spazio giocatori del '92, di un anno più grandi. L'Inter lo sta seguendo con attenzione ad ogni gara, notando i suoi miglioramenti, grazie anche alla fiducia che gli viene concessa settimanalmente. Sembra che il giovane abbia fatto il click necessario per poter competere nel calcio dei grandi. 

I nerazzurri non sono quindi sorpresi del fatto che su Crisetig inizino a manifestarsi interessamenti importanti. Dall'Inghilterra è già arrivata qualche richiesta di acquisto a titolo definitivo per il centrocampista da due squadre della Premier e una di Championship. Anche in Italia il talento del giovane non è passato inosservato: gli scout di parecchie squadre lo hanno notato e le richieste arrivano dai club della massima serie. 

L'Inter ci punta e al momento non pensa a cedere.  Anzi, la dirigenza starebbe valutando un eventuale riscatto del cartellino, ora a metà con il Parma, a fine anno, magari provando ad inserire qualche giovane nella trattativa per evitare uno scippo. La mossa successiva potrebbe essere il prolungamento di contratto, in scadenza nel 2015, per non rischiare di perderlo a zero l'anno prossimo, visto l'interessamento di club importanti.

La dirigenza Thohir ha fatto capire infatti di voler puntare sui giovani e non appena Crisetig sarà pronto potrà rientrare alla base e crescere al fianco di campioni affermati. Si tratta del diktat di Thohir: "I giovani al fianco delle stelle", perché non può esserci una formazione di soli campioni, ma i nerazzurri vogliono puntare sugli ottimi elementi del vivaio, che potranno un giorno diventare giocatori affermati.