In palio c'è la salvezza per Fiorentina, il terzo posto per l'Inter. Questa è Inter-FIorentina, questo è il lunch match di oggi. Per Stramaccioni è il momento delle scelte, quelle decisive. L'ha detto in conferenza stampa: giocheranno i senatori, giocherà chi può dare di più per l'Inter in questo momento. Confermato quindi il 4-3-3 per l'Inter, con il mister che deve solo scegliere gli elementi giusti con qualche dubbio.

SENZA PUNTI DI RIFERIMENTO - Davanti a Julio Cesar, giocheranno Zanetti, Lucio, Chivu e Nagatomo. A meno che Maicon non riesca a recuperare in tempo, non è da escludere. Chivu preferito a Ranocchia, queta la scelta tecnica di Stramaccioni. Serve più velocità infatti per marcare Cerci e Ljajic, il tandem offensivo d'emergenza schierato da Delio Rossi. Quasi impossibile l'impiego di Jovetic, acciaccato, mentre Amauri è squalificato. Un attacco spuntato, ma che può far male in contropiede. Lucio non dovrà quindi commettere ingenuità. 

RITORNI IMPORTANTI - Maicon è più pronto di Sneijder, questo il verdetto di Stramaccioni. Tra i due, quindi, è il brasiliano il più pronto, anche se entrambi dovrebbero partire dalla panchina. Già da Udine però dovrebbero tornare pronti e a disposizione per giocare dal primo minuto. Per il momento quindi Stramaccioni dovrebbe affidarsi ai giocatori che gli hanno regalato 7 punti in 3 partite. Per l'attacco quindi è sempre più probabile il tridente, che può fare molto male alla difesa a tre della Fiorentina. Zarate e Milito sono intoccabili, mentre Alvarez e Forlan si giocano un posto. Due giocatori con caratteristiche diverse ma capaci di coprire lo stesso ruolo. Per l'attacco quindi occhi puntati su Diego Alberto Milito, il riferimento centrale, fondamentale con i suoi gol, che stanno trascinando l'Inter. Anche contro la Fiorentina, in una sfida delicata, è il Principe la grande speranza. 

SI GIOCA A CENTROCAMPO - Tre contro tre. Questa la sfida a centrocampo. Da una parte Lazzari, Montolivo e Behrami, dall'altra Stankovic, Cambiasso e Obi. Questi tre sono i favoriti, anche se Guarin e Poli scalpitano. La sostanza non cambia: corsa, qualità e sostanza faranno la differenza in un match che si giocherà molto a centrocampo. Sulle corsie laterali infatti la Fiorentina schiererà i soli Cassani e Pasqual, che dovranno stare attenti alle sovrapposizioni di Zanetti e Nagatomo e allo stesso tempo aiutare su Zarate e Forlan (o Alvarez). Un compito delicato, una falla che l'Inter dovrà sfruttare. Anche se da quando Stramaccioni ci sono molte incursioni dei centrocampisti, uno su tutti Cambiasso, con le due ali che si accentrano. E' una partita che vale molto, da non fallire. Anche sul piano tattico. Stramaccioni non può sbagliare le scelte: si gioca il terzo posto, si gioca la permanenza all'Inter.

 

Sezione: In Primo Piano / Data: Dom 22 aprile 2012 alle 00:01
Autore: Guglielmo Cannavale
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