Esterno offensivo, le trattative si complicano. Ma c'è un'altra ipotesi

È uno scenario in costante cambiamento quello che riguarda il mercato nerazzurro. Nelle ultime ore, mentre per le fasce si comincia a lavorare seriamente (vedi le trattative per Debuchy e Kolarov), è la ricerca dell’esterno d’attacco che sta incontrando più di una difficoltà. I nomi noti sono i soliti: Lucas, Giovinco, Ramirez, Gomez, gli eredi di Lavezzi, la prima scelta andata purtroppo altrove. Ma nonostante le buone intenzioni queste operazioni si stanno rivelando più complicate del previsto.

Posto che dal Brasile non arrivano ormai da tempo aperture sul fronte Lucas, anzi sono sempre più frequenti i rifiuti del Sao Paulo a privarsi del proprio gioiello (in attesa, forse, dell’offerta giusta), è in Italia che la strada che porta all’attaccante laterale richiesto da Stramaccioni si sta trasformando in una sorta di labirinto. Negli ultimi giorni, infatti, sono arrivate dichiarazioni che allontanano dal club nerazzurro i sopra citati obiettivi. Innanzitutto Giovinco, trattativa resa complessa dalla compartecipazione del suo cartellino tra Juventus e Parma, oggi ancora più difficoltosa dalle dichiarazioni di Marotta, d.s. bianconero, che oltre a rendere pubblica la volontà di riacquistare la Formica Atomica ha puntato il dito contro Ausilio, ‘reo’ di aver manifestato interesse per il ragazzo (dove sarebbe l’irregolarità?).

Per un Giovinco che corre dunque verso Torino (anche se permane il dubbio che si tratti solo di una manovra di opposizione ai nerazzurri), c’è un Gaston Ramirez che al momento è inaccessibile per le casse interiste. Da Bologna, infatti, provengono valutazioni a dir poco astronomiche: base d’asta, 20 milioni di euro, cifra che Moratti non verserebbe mai per il giovane talento uruguagio e che difficilmente verrebbe ridotta da contropartite tecniche, seppur gradite ai felsinei. Il valore attribuito a Ramirez, ipotizzano i ben informati, nasce dalla volontà di trattenere sotto le due torri il fantasista almeno un’altra stagione, per attendere la definitiva consacrazione.

Infine il Papu Gomez. Sembrava la trattativa più agevole, quella di ‘riserva’, ma dopo le dichiarazioni del diesse catanese Nicola Salerno (“Non abbiamo mai discusso di lui con l’Inter”), confermate dall’agente Rodriguez, la realtà che si palesa è una freddezza evidente nei confronti dell’argentino. Sarà vero? Il mercato impone riserbo anche in discussioni ben avviate, quindi potrebbe essere il classico gioco delle parti. Ma se così non fosse, significherebbe che per ora Gomez non viene preso in seria considerazione, proprio perché si tratterebbe di un’alternativa a nomi più attraenti.

Lucas, Giovinco, Ramirez e Gomez: nessuno di questi giovani talenti al momento è realmente vicino all’Inter. Vuoi per le sopra descritte difficoltà nelle trattative, vuoi perché in corso Vittorio Emanuele devono prima cercare di cedere per poi pensare ad acquistare. E non sarebbe fuori luogo escludere un’altra versione: che l’Inter stia cercando un altro giocatore, un classico ‘mister X’ di cui, a livello mediatico, al momento si ignora il nome. Non sarebbe la prima volta che la società nerazzurra prende tutti in contropiede con operazioni lampo e a sorpresa, quindi perché escludere questa soluzione, considerate anche le problematiche legate agli obiettivi ‘pubblici’?. Il mercato è ancora lungo ma la dirigenza sta lavorando alacremente per rinforzare la rosa nerazzurra. E se Stramaccioni sostiene che le idee sono chiarissime, basta avere un po’ di pazienza.