Gennaio non sarà vicinissimo, ma nemmeno così lontano. I piani di mercato sono stati già stilati dagli uomini-mercato nerazzurri e la linea da seguire è sempre la solita, quella dell'ultimo biennio: spazio ai giovani. La linea verde prima di tutto. Conseguenze sì della crisi e del fair-play finanziario, ma anche ridimensionamento del potere economico della Serie A, che non ha evidentemente lo stesso appeal di qualche tempo fa. In questa situazione, dimentichiamoci i colpi a effetto o il campione nel miglior momento della carriera.

I soldi, inutile nascondercelo, sono terminati, almeno per trasferimenti di una certa portata. E allora ecco che si prova a unire l'utile al dilettevole: scovare campioncini in erba con la speranza che un giorno, non troppo lontano, diventino i nuovi Eto'o, Sneijder e compagnia. Di qui le tante idee, soprattutto sudamericane. Il nome caldo è quello di Juan Jesus, difensore mancino dell'Internacionale classe '91. Juan ha impressionato gli osservatori nerazzurri, tanto da 'istigare' Piero Ausilio a recarsi in Brasile per un vero e proprio tour-de-force di gare carioca. Oltre a Juan, su cui i report sono di fatto terminati, sono stati visionati anche tanti altri talenti per la difesa (Dedé) e non solo. Lucas resta un obiettivo concreto, seppur oneroso, mentre gente come Damiao ha già un costo elevato.

E se da un lato sembra essersi raffreddata la corsia privilegiata per avere Juraj Kucka (complice il bruttissimo avvio di stagione dello slovacco), dall'altro sembra rafforzarsi la fiducia garantita in estate ad Andrea Poli. L'ex doriano, preso in prestito oneroso con diritto di riscatto, resta in atesa dell'esordio ufficiale e proprio lui potrebbe essere quell'innesto a centrocampo di freschezza e quantità che tanto serve a Claudio Ranieri.

E qualcosa potrebbe muoversi anche in attacco. Le dichiarazioni dell'agente di Eduardo Vargas, che ha svelato un interessamento dell'Inter proprio a FcInterNews.it, hanno scatenato una ridda di voci incontrollate. Sarà anche per questo che il nome del cileno è balzato prepotentemente sulla bocca degli addetti ai lavori e, oggi, si registra un'accelerata del Napoli, che punterebbe su di lui come vice Lavezzi. Poi c'è sempre Carlos Tevez, che però resta più una suggestione che una pista concreta, anche se il Milan sembra defilarsi.

Tanti nomi, una linea comune. Quella verde.

Sezione: In Primo Piano / Data: Mar 29 novembre 2011 alle 22:40
Autore: Alessandro Cavasinni
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