Certezze non ve ne sono, e non potrebbe essere altrimenti con la pandemia a farla da padrone. Ma la data cerchiata in rosso sul calendario della Federcalcio è quella del 31 maggio: in quella domenica sarebbe possibile riaprire il calcio della Serie A, magari recuperando le gare della 25^ giornata già il 27 (con dentro pure la famigerata Inter-Samp). Scenario non inverosimile secondo il Corriere dello Sport, che calcola i tempi a partire dal 4 maggio, giorno del presumibile ritorno delle squadre nei centri di allenamento.

Il presidente Gravina è in contatto continuo col ministro Spadafora: l'obiettivo è ottenere una deroga affinché i club possano convocare, con una settimana di anticipo, i propri giocatori per effettuare le visite mediche e i controlli necessari per ricominciare gli allenamenti. "Una data indicativa potrebbe essere quella di lunedì 27 aprile, ma occorre individuare le strutture adatte e dimostrare che abbiano le necessarie condizioni di sicurezza. I club che hanno spazi adeguati potranno sfruttare i propri centri sportivi. Gli altri dovranno individuare alternative funzionali", spiega il Corsport. Ci sarà da completare un protocollo sanitario prima di tornare agli allenamenti e, successivamente, si dovrà risolvere anche il problema degli stadi in quelle zone più esposte al contagio: non si esclude l'ipotesi di cambiare impianto di gioco per alcuni club (Atalanta e Brescia su tutte). Invece nessun problema dovrebbe esserci per il Var.

Sezione: In Primo Piano / Data: Dom 12 aprile 2020 alle 08:15 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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