Parla, e lo fa come di consueto in maniera diretta, Antonio Cassano. Che da Genova interviene per Sky Sport 24 esprimendo in primo luogo un suo pensiero sulla campagna acquisti: "Il calciomercato mi ha sempre appassionato poco, per me dovrebbe durare due mesi, ovvero luglio e agosto; perché poi si parla troppo e si conclude poco". Cassano si ferma poi a parlare ampiamente dell’Inter di Antonio Conte: "Io lo dico da fine agosto che l’Inter vincerà lo Scudetto perché ha un allenatore da 15-20 punti in più. Io me lo aspettavo, Conte mette il fuoco ai suoi giocatori e si sposa benissimo con l’idea dell’Inter. L’intesa tra Lautaro Martinez e Romelu Lukaku? Io non pensavo che il belga potesse fare così bene dall’inizio, si sta dimostrando un grandissimo calciatore. Poi lavora molto per la squadra ed è molto intelligente. Lautaro farà parlare di sé per 10-15 anni perché è un grandissimo. Va dato merito a Piero Ausilio di aver portato giocatori adatti al modulo di Conte". Una battuta anche su Sebastiano Esposito: "Trovarsi in una grande squadra e giocare a San Siro è complicato, ma lui ha il fuoco dentro. Ha qualità e voglia di fare, ma deve crescere ancora e con Conte lo farà alla grande; è perfetto per lui".

Si parla poi del ritorno di Zlatan Ibrahimovic al Milan: "Me lo aspettavo, lui è innamorato di Milano e al Milan si è trovato benissimo. Dopo Ronaldo e Marco Van Basten è il numero nove più forte degli ultimi 30 anni, è un fenomeno nonostante i 39 anni; solo Lionel Messi ha vinto più titoli di lui. Farà la differenza, ne sono certo. Ha le qualità, il fisico, ma soprattutto una testa impressionante. E farà rendere al 110% tutta la rosa del Milan, composta per l’80-85% da giocatori che non meritano di indossare quella maglia perché non sono del livello degno del Milan. Se alza la voce lui, c’è da avere paura: vuole che ti alleni al massimo e capire le sue istruzioni, è molto intelligente e sa farti rendere al massimo". Una certezza anche su Thiago Motta, fresco di esonero dal Genoa: "Lo conosco, è un bravissimo ragazzo e presto allenerà una grande squadra". Chiosa sul suo futuro: "Come mi vedo fra 20 anni? Spero di essere sempre in salute e rimanere nel mondo del calcio, perché è la mia vita. Però con le mie idee. Voglio fare il direttore sportivo, e come allenatore vorrei assolutamente Marcelo Bielsa, un tecnico che mi fa impazzire". 

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Sezione: In Primo Piano / Data: Lun 30 dicembre 2019 alle 12:21
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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