Ieri il presidente della Juventus, Jean Claude Blanc, ha sottolineato come l'Inter, più della Juventus, in questo momento abbia solo 5 punti in classifica. Allo stesso tempo, dopo aver rialzato la testa nell'ultimo mese, anche in casa Milan si ricomincia a parlare di scudetto con una certa convinzione. E' bastato, insomma, che l'Inter frenasse contro la Roma e lasciasse per strada 2 punti per rivitalizzare le concorrenti allo scudetto. Ma cosa ne pensa la società nerazzurra. La risposta, filosofica, la fornisce Marco Branca, intervistato dalla Gazzetta dello Sport: "Gli altri dicono le cose che devo­no dire e che hanno ripetuto anche durante lo scorso campionato. Non mi riferisco solo alla Juve, ma anche ad altri rivali. La verità, ed è una cosa che ci fa piacere, è che siamo diventati il punto di riferimento per tut­ti. Per quanto concerne il distacco, non mi importa quanti punti siano a fine stagione, anche uno va bene".

Risposta da parte del direttore tecnico interista anche a chi sostiene che l'Inter non giochi un calcio divertente: "Il maggior divertimento lo danno le vittorie, anche se sono certo che la migliore Inter arriverà da gennaio, quando Mourinho potrà la­vorare con l’organico al com­pleto senza l’assillo delle nazio­nali e della Champions. Sono certo che cresceremo ulteriormente". La capolista, comunque, sembra aver azzeccato tutte le mosse di mercato e parte del merito va all'uopmo mercato nerazzurro: "Dico solo che dal momento che le cifre parlano in modo chiaro, è fa­cile per me sottolineare i meriti accumulati in questa prima par­te della stagione da un gruppo che ha incontrato notevoli diffi­coltà di percorso, anche a causa di frequenti infortuni oltre che per la solita questione delle na­zionali. Per quanto riguarda le scelte di mercato, sono collettive e siamo tutti contenti di averle azzeccate".

Sezione: In Primo Piano / Data: Mer 11 novembre 2009 alle 09:21 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Fabio Costantino
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