Attacchi pesanti. Il Milan risponde ad Antonio Cassano con le parole del ds Ariedo Braida, rilasciate a RTL. Ecco il suo contro attacco al talento di Bari Vecchia: "Il vero motivo dell'addio di Cassano? Se c'è, bisogna chiederlo a lui. Ha chiesto con insistenza di andare via: una, cinque, dieci, cento volte; quindi, ad un certo punto, cosa bisogna fare? Vuol dire che c'è qualcosa che non andava. Io ho avuto un colloquio con lui e non ho capito quale fosse il motivo per il quale se n'è andato: a me non l'ha detto. Lui si è fatto le domande e le risposte: bisogna andare, invece, indietro nel tempo per tentare di capire cosa sia successo. Tempo fa sono state dette delle cose che magari vengono dimenticate: è tutto molto complicato. Nella vita ci possono essere dei problemi che a volte possono essere risolti e a volte meno; comunque lui avrebbe dovuto essere più chiaro".

Braida poi rincara la dose: "Non si può parlare di fedeltà tre mesi fa e poi, in così poco tempo, cambiare: non si può fare così. Tutto questo si commenta da solo. Credo che la risposta la possa dare solo lui: nella vita comunque bisogna guardare avanti ed essere sinceri". Così, ai microfoni di Rtl 102.5, Ariedo Braida, direttore sportivo del Milan, a proposito del divorzio fra i rossoneri ed Antonio Cassano. "È una questione di soldi? Io non parlerei di questo, perchè al Milan non è mai successo che un giocatore si sia lamentato per soldi. Mai avuto problemi di questo tipo: sono sempre stati tutti soddisfatti".

Sezione: In Primo Piano / Data: Lun 27 agosto 2012 alle 18:20 / Fonte: Eurosport
Autore: Fabrizio Romano / Twitter: @FabRomano21
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